Furto alla stazione Centrale di Milano: arrestato giovane tunisino

Che una stazione ferroviaria sia un luogo dove prestare massima attenzione ai borseggiatori è noto. I delinquenti, infatti, approfittano della grande folla e della distrazione dei viaggiatori per portare a termine i loro loschi intenti.

Da ieri, di sicuro, anche due turisti cinesi di passaggio allo scalo di Milano Centrale avranno imparato la lezione.

Gli asiatici, infatti, erano entrati nel mirino di un ragazzo di origini tunisine di soli 18 anni. Il ladro ha agito nel momento in cui i due compagni di avventura stavano mangiando in uno dei tanti ristoranti presenti all’interno dello stazione ferroviaria meneghina, poco prima di salire a bordo di un treno che li avrebbe condotti a Firenze.

Il ragazzo nordafricano è riuscito a sottrarre le valigie dei turisti contenenti, tra le altre cose, un orologio Cartier del valore di circa seimila euro appena acquistato nelle lussuose vie del centro cittadino, 1.300 euro in contanti ed i biglietti per il viaggio verso il capoluogo toscano.

Per fortuna l’azione criminale è andata in fumo grazie al pronto intervento degli uomini della Polizia Ferroviaria.

Gli agenti hanno notato un giovane sospetto che trasportava due pesanti zaini e si stava allontanando dalla stazione a passo decisamente svelto. A quel punto hanno fermato l'uomo e, dopo aver accertato il furto, lo hanno arrestato. La refurtiva, invece, è stata restituita ai legittimi proprietari.

Nelle ultime ore altre due persone, un 20enne libico e di un 23enne algerino, sono state arrestate a

Milano Centrale per concorso in tentato furto aggravato.

I malviventi si erano posizionati alle spalle di una turista di 45 anni che, appena accortasi del tentativo di forzare la cerniera della sua borsa, ha dato l’allarme.