I centri sociali occupano l'assessorato alla Casa

I militanti del centro sociale il Cantiere sono entrati all'interno dell'assessorato alla Casa del Comune di Milano, insieme ad alcuni abitanti delle casa popolari del quartiere San Siro.

Una trentina in tutto, gli occupanti sono saliti fino al quarto piano della sede dell'assessorato in via Larga, in pieno centro Milano, raggiungendo l'ufficio dell'assessore Lucia Castellano, oggi non presente.

I manifestanti hanno occupato l'ufficio, inscenando una protesta contro alcuni sgomberi che hanno avuto luogo questa mattina e chiedendo una soluzione per gli sfrattati, presenti. Nell'assessorato sono state anche montate alcune tende. Il gesto è stato spiegando dicendo che: "Un posto dove andare a dormire queste quattro famiglie dovranno pure averlo".

Dopo una trattativa durata circa quattro ore i militanti del Cantiere hanno lasciato gli uffici dell'assessorato, non prima però di aver ottenuto che i

quattro nuclei famigliari oggetto di sfratto vengano ospitati in strutture alberghiere fino a giovedì prossimo. Solo giovedì si valuterà la situazione. A gestire la mediazione il consigliere comunale di Sel Mirko Mazzali.