"Luci in bici" per battere la cecità dei bimbi

Giovedì la minimaratona. Pedalata di solidarietà contro le forme di disabilità nel Sud del mondo

"Luci in bici" per battere la cecità dei bimbi

Luci e bici, un connubio nella Milano by night per i ciclisti appassionati che percorreranno il tratto dal Planetario al Castello per beneficenza giovedì sera con ritrovo previsto alle 20 ai Giardini Montanelli. Per partecipare a «Luci in Bici» basta iscriversi con una donazione anche di soli 10 euro, registrandosi sul sito ufficiale www.luciinbici.org. Tra loro gente normale e anche un po' speciale, invitati a partecipare attraverso il tam tam del cuore, promosso da Cbm, la più grande organizzazione non governativa impegnata nella lotta alle forme evitabili di cecità e disabilità nel Sud del mondo.

La presentazione ufficiale dell'iniziativa si terrà a Palazzo Marino, mercoledì con l'assessore Chiara Bisconti, portavoce della pedalata patrocinata dall'assessorato alle politiche sociali. «Luci in Bici» punta ai mille iscritti e giovedì la notte milanese sarà accesa da bagliori che illumineranno i tanti cuori generosi di chi avrà voluto dare un aiuto ai meno fortunati. Partecipare significa attrezzare la propria bici di qualcosa di luminoso e pedalare dall'ingresso del Planetario a piazza Castello, ma non solo. Una volta arrivati al Mundial Village, davanti alla fontana dello Sforzesco, gli urbanbikers daranno anche il via a un concerto dei Tetes des Bois, gruppo molto noto agli appassionati di ciclismo urbano, che suoneranno, per la prima volta a Milano, nel loro live musicale ecologico.

Davanti al palco di Radio 105, ci saranno poi 128 ciclisti volontari che forniranno con le loro pedalate l'energia necessaria alle dinamo perché la musica faccia il resto della festa. È la prima volta che Milano ospita un concerto a pedali (dopo Roma e Genova) di questo gruppo popolare. Nel frattempo, ai piedi di un Castello Sforzesco - insolitamente «non illuminato» - una speciale giuria stabilirà il vincitore del Contest Light della pedalata: ovvero colui che si sarà presentato con la bici più originale e lampeggiante di «Luci in Bici». In premio un modello Siena100, bicicletta da uomo da passeggio, donata da CicliLombardo che ha aderito al progetto.

Il Mundial Village, cornice al concerto e al ritrovo finale, sarà animato da stand e iniziative con lo scopo di

raccogliere donazioni e promuovere i progetti di Cbm. Il repertorio dei Tetes des Bois prevede naturalmente brani dedicati al mondo della bici. Ma l'importante come al solito sarà il ricavato che fa rima con solidarietà.

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