Milano si è svegliata questa mattina con il rumore delle ambulanze, ormai diventato rumore di sottofondo, e quello delle sirene dei vigili del fuoco. Infatti, alle prime luci dell’alba è divampato un incendio nel Palazzo di Giustizia. Poco fa, verso le 8,40, i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme. Nessuno comunque sarebbe rimasto ferito o intossicato dal fumo.
L'incendio al Tribunale di Milano
Secondo una prima ricostruzione, il rogo avrebbe interessato il settimo e ultimo piano dell'edificio, quello dove si trovano gli uffici dei Giudici per le indagini preliminari e il Tribunale di sorveglianza. Le fiamme sono divampate verso le 5,25 di questa mattina, sabato 28 marzo, nel Palazzo di Giustizia di Milano. Ancora da accertare le cause del rogo, anche se, al momento, l’ipotesi maggiormente seguita dagli inquirenti sarebbe quella dell’incidente. Le parti interessate dalle fiamme sono state la cancelleria con gli atti del giudice per le indagini preliminari e l'archivio.
Le fiamme sono state spente
Sette le squadre dei vigili del fuoco che sono subito intervenute per domare l’incendio. I pompieri si sono messi al lavoro con cinque autopompe, due scale e altri due mezzi. Verso le 8,40 le fiamme sono state spente, nonostante la difficoltà a raggiungere il luogo da cui è divampato l’incendio. Dalle prime notizie giunte nessuno dovrebbe essere rimasto ferito o intossicato dal fumo. Sia per l’orario mattutino in cui si è verificata l’emergenza, sia per il fatto che in questo momento l’edificio è ridotto alla pratica dei servizi essenziali a causa dell’altra emergenza in atto, quella del coronavirus. Sul luogo sono giunti anche il presidente del tribunale Roberto Bichi, il presidente dell'ufficio gip Aurelio Barazzetta e il pubblico ministero Alberto Nobili, capo del pool antiterrorismo.
Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine. Macchine della polizia locale e dei carabinieri si sono attivate per controllare gli accessi ai quattro lati del Tribunale. I vigili del fuoco al momento si trovano ancora all’interno del palazzo e stanno lavorando per mettere in sicurezza l’edificio. Presenti anche diverse squadre con un'unità mobile per la protezione delle vie respiratorie.
Tutte le ipotesi sono al vaglio degli investigatori, nessuna è stata per ora tralasciata. Quella maggiormente accreditata sarebbe che si sia trattato di un incidente. Solo gli ulteriori rilievi che verranno fatti nelle prossime ore potranno dissipare ogni dubbio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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