Almeno 295 milioni di incassi dalle multe nel corso dell'anno, significa la bellezza di 800mila euro al giorno. Nel Bilancio di previsione 2018 il Comune fa già i conti delle maxi entrate che verranno grazie ai sette nuovi autovelox (da via Parri a via dei Missaglia) attivati tra novembre e dicembre. Il vicecomandante dei vigili ha presentato ieri in Commissione Sicurezza le cifre che riguardano il settore della polizia locale, e gli incassi da multe superano di almeno 15 milioni i 280 effettivamente realizzati alla fine del 2017. Non solo sanzioni elettroniche: a raggiungere l'obiettivo contribuirà probabilmente anche l'assunzione prevista di 120 nuovi agenti nel corso dell'anno. E nel bilancio sono in salita pure gli incassi da rimozione, dai 125mila del 2017 a duecentomila netti. Da segnalare invece che l'anno scorso ha prodotti risultati migliori del previsto la notifica dei verbali all'estero: Palazzo Marino contava di recuperare solo 854mila euro invece gli automoblisti con targa estera multati hanno versato complessivamente 1,2 milioni di euro. Tra gli obiettivi da conseguire nel corso dell'anno, come si legge nel documento allegato al Bilancio, c'è «l'incremento delle attività di polizia stradale con particolare riferimento alla lotta al fenomeno delle soste irregolari a favore delle utenze deboli (passi carrai, stalli per disabili, piste ciclabili, ecc), mediante un maggiore utilizzo delle strumentazioni tecnologiche», la realizzazione di interventi «finalizzati alla riduzione della sinistrosità stradale con istituzione di servizi mirati alla prevenzione e repressione di alcune delle principali cause di incidenti come guida per eccesso di velocità, sotto influenza di alcol e droga, uso di cellulare alla guida e guida senza cinture di sicurezza».
Il piano prevede anche maggiori controlli nei luoghi di aggregazione come aree verdi, località storiche e commerciali e nei luoghi della movida «anche attraverso il rafforzamento, con nuove assunzioni, del servizio delle guardie ecologiche volontarie e i soggetti competenti del terzo settore». Tra i luoghi da pattugliare sono indicate le aree dei centri di accoglienza di profughi e migranti.
In Bilancio 4 milioni per acquistare mille nuove telecamere e 5mila euro in più (da 15mila a 20mila) per l'unità cinofila. Ancora allo studio l'invio di multe con posta certificata, soprattutto a enti e aziende. Il costo delle notifiche oggi ammonta a 32 milioni di euro.
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