Prosegue e si amplia il piano di riapertura graduale dei mercati scoperti della città, che prevede anche i banchi non alimentari, predisposto dal Comune in collaborazione con le Associazioni di categoria. Ad annunciarlo due giorni fa, non senza polemiche, Giuseppe Sala: in sostanza da domani saranno 9 i mercati a disposizione dei cittadini: Papiniano, Benedetto Marcello, Fauché, Tabacchi, Falck e Ciccotti si aggiungeranno anche Osoppo, Garigliano/Lagosta e Aristotele/Martesana. «I mercati - ha sottolineato il sindaco - toccano il tema delicato del reddito perché se in questo momento «c'è chi è a reddito fisso», c'è «chi se non lavora non porta avanti la propria famiglia».
Da lunedì riprenderanno le attività tutti i 94 mercati settimanali secondo la composizione e il calendario ordinario.
«In questi giorni come amministrazione abbiamo lavorato alacremente mettendo in campo uno sforzo organizzativo imponente per arrivare alla completa apertura di tutti i mercati scoperti cittadini, nella piena sicurezza del servizio per cittadini e operatori ambulanti - racconta l'assessore alle Politiche per il Commercio Cristina Tajani -. La regola del contingentamento a carico dei Comuni, stabilita dall'ordinanza della Regione Lombardia, non è sostenibile nel lungo periodo e speriamo che possa decadere nelle prossime settimane. Chiediamo anche ai cittadini e agli ambulanti di contribuire allo svolgimento sereno delle attività di mercato con comportamenti consapevoli e corretti, al fine di evitare assembramenti».
«L'accordo che abbiamo raggiunto con il Comune fissa un punto molto importante e fortemente atteso dai tanti ambulanti che non lavorano ormai da troppo tempo: 2.600 aziende ferme torneranno ad operare - sottolinea Giacomo Errico, presidente di Apeca, l'Associazione ambulanti di Confcommercio Milano -. I criteri di ripresa garantiranno la piena sicurezza per cittadini e operatori».
Per tutelare la salute dei milanesi le bancarelle verranno recintate in modo da controllare i varchi di accesso e uscita per limitare l'incrocio delle persone e misurare preventivamente la temperatura. I varchi saranno presidiati da personale appositamente dedicato che regolerà l'afflusso dei cittadini prima dell'ingresso nell'area di mercato. Ciascun operatore commerciale dovrà obbligatoriamente usare mascherina e guanti. I banchi di vendita saranno posti con un distanza minima di 1 metro. L'accesso del pubblico sarà consentito solo indossando guanti a mascherine.
Nell'ottica di collaborazione tra Amministrazione e Associazioni di categoria per i nuovi assetti dei mercati durante la 'fase 2'
dell'emergenza Covid, il Comune si farà carico del transennamento, della nastratura delle aree mercatali, dei servizi della Polizia Locale. Agli operatori viene chiesta una compartecipazione per le sole per spese di vigilanza.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.