Il Lato B di un quadro è in mostra alla Fondazione Prada: in una piccola parte dei quasi 20mila mq dell'ex distilleria risalente agli anni Dieci del Novecento, da maggio completamente restaurati dalla maison per trasformarli in un centro policulturale in grado di ospitare mostre, rassegne cinematografiche e non solo. In un fazzoletto di questo spazio dedicato all'arte quale la Galleria Nord della Fondazione, si è aperta nei giorni scorsi la mostra «Recto Verso» (fino al 14 febbraio 2016).Un invito a cambiare punto di vista: come una distilleria è ora un centro di cultura, così un quadro può essere ritenuto un'opera d'arte anche quando viene lavorato su telaio, o diventa il soggetto da rappresentare. In mostra una selezione di opere provenienti dalla stessa collezione Prada, più alcuni prestiti di gallerie e istituzioni italiane e internazionali, per analizzare il tema del retro della tela nel corso degli ultimi due o tre secoli di storia dell'arte. Si parte dal Settecento, con il trompe-l'oeil di alcuni pittori fiamminghi che rappresentano la parte solitamente invisibile del proprio quadro (Louis Leopold Boilly ad esempio), fino alla pittura di Roy Lichtestein che dedica 870cm x 498 alle travi di legno che mantengono tesa la superficie della tela.Si passa anche per la fotografia dell'irlandese Gerard Byne o quella elaborata e severa del francese Philippe Gronon. Usare il retro può essere anche una forte provocazione: nel 1968 Gastone Novelli decise di portare in Biennale il suo quadro al contrario e servirsene come un muro su cui scrivere slogan politici.
Se Carla Accardi sostituisce la tela con plastica trasparente mostrando la struttura nascosta e la parete retrostante, e se Giulio Paolini sovrappone varie tele creando una sorta di scultura appesa, certamente è di grande efficacia Alberto Burri che, nelle sue fusioni, questa volta ottenute sul retro del quadro, porta a confondere recto e verso in una similitudine affascinante. Durante il week end la mostra chiude alle 21.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.