Un foro del box, una sbirciatina e, se ne valeva la pena, con la fiamma ossidrica finivano il lavoro e si portavano via tutto il contenuto del garage. La «banda del buco», operante nel vimercatese dal oltre due mesi, ha collezionato almeno 70 colpi nella sola provincia di Monza e Brianza. Ieri, durante un servizio di controllo del territorio svolto dai carabinieri di Bellusco, i malviventi sono stati colti sul fatto, identificati e arrestati.
In tutti i comuni brianzoli dove hanno rubato, in particolare Agrate Brianza, gli esperti dello scassinamento di box erano noti come «la banda del buco», ma forse sarebbe più giusto chiamarli «la coppia». Constinel C., 32enne romeno e Iliuta Sandu, connazionale di 26 anni, agivano in sincronia perfetta. Durante l'estate i loro colpi sono diventati chiacchiera di dominio pubblico. I due delinquenti, a bordo di un grosso furgone con i vetri semi-oscurati, agivano di notte, scegliendo come obbiettivo condomini o villette non troppo isolate. Una volta individuata l'abitazione di loro interesse, i due fermavano il furgone nei pressi del palazzo da ripulire, e si addentravano nel garage. Dopo aver forato la porta basculante del box con una piccola fiamma ossidrica, i due ladri spiavano all'interno per verificare che il contenuto fosse di loro gradimento, prima di procedere all'apertura di un varco. Nella notte tra venerdì e sabato, «la banda» ha scelto come obbiettivo una palazzina a Bellusco. Mentre si mettevano al lavoro però, i criminali non si sono accorti dell'arrivo delle forze dell'ordine. Una pattuglia dei carabinieri di Bellusco, impegnata in un servizio di routine, li ha intercettati mentre a bordo del loro furgone si allontanavano dal luogo del crimine. Insospettiti dalla loro manovra brusca, i militari hanno deciso di mettersi all'inseguimento del furgone. Senza accorgersi di essere seguiti, i malviventi sono arrivati a Carugate, dove, scelto un altro condominio, si sono appostati a bordo strada senza spegnere il motore. Una volta scesi nei box, i due hanno avuto solo il tempo di aprire tre basculanti, prima di veder sopraggiungere i militari, con tanto di rinforzi. Arrestati in flagranza di reato per furto, i due giovani romeni sono stati sottoposti a perquisizione. All'interno del loro furgone i carabinieri hanno trovato una bicicletta, un motore per imbarcazione, casse di vino e numerosi attrezzi da giardinaggio.
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