Marta Calcagno Baldini
Un teatro in cui possano accedere anche persone che hanno una disabilità completa di sordità o ciecità. Non è un luogo in centro a Milano, e non è una sala blasonata, anzi. Rivendicando con responsabilità il fatto di essere un teatro periferico, il Pacta Salone, fondato e diretto da Annig Raimondi, attrice e regista, sposta la sua sede dal teatrino parrocchiale di via Lattanzio 58 e, dopo mesi di lavori per rimettere lo spazio a norma, riprende da novembre 2016 in via Ulisse Dini 7, proprio dove il professor Sisto Dalla Palma nel 1974 aveva fondato il Crt Teatro dell'Arte e vi aveva ospitato spettacoli di Tadeusz Kantor, Jerzy Grotowsky e altri maestri del teatro d'Avanguardia della seconda metà del Novecento.
La storica sala racchiusa all'interno del Centro Puecher, stabile alle soglie di Gratosoglio di proprietà della Provincia di Milano che contiene diverse scuole, licei e istituti di formazione, oggi è un teatro d'avanguardia anche perché propone cuffie per i non vedenti che descrivono la scena nei momenti di silenzio, e tecnologie speciali per chi porta già l'apparecchio acustico. Il Pacta ricalca le orme del suo predecessore anche per gli spettacoli proposti, degni della definizione di sala di ricerca: il Maggio Festival infatti è dedicato alla cooperazione europea attraverso due rassegne: da oggi al 14 si svolge l'Edge Festival-Teatri Oltre la Frontiera, di teatro sociale diretta da Donatella Massimilla e dal CETEC Dentro/Fuori S.Vittore, mentre dal 18 al 28 maggio sarà la volta di «Senses: The sensory theatre. New transnational strategies for theatre audience building», un progetto europeo di cooperazione tra Italia, Francia e Romania, cofinanziato dal Programma Europa Creativa e il cui capofila è il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell'Università degli Studi di Milano.
«Sentiamo di avere un forte senso di responsabilità nell'occupare oggi questi spazi dopo il Crt, vogliamo creare un luogo che sia di arte, di incontro, che accolga le persone e non solo attraverso l'offerta teatrale. Pensiamo infatti di realizzare in futuro anche una balera, intanto alla sera dei Festival e forse in futuro sempre sarà presente per fare un aperitivo prima di entrare in sala l'ApeShakespeare, l'Apecar di street food gestita sempre da detenuti e ex detenuti di San Vittore».
Sabato alle 17 la compagnia catalana ArteScena Social racconta con immagini e video (tutto sottotitolato in italiano) il suo percorso nell'ambito del teatro comunitario, e alle 19 Gianna Coletti tiene la conferenza spettacolo sul suo libro e film «Mamma a carico», sul percorso di assistenza compiuto nei confronti della sua stessa madre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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