Uno spazio pubblico al quadrato. Il Public Design Festival, il festival del Fuori salone firmato esterni si trasferisce alla cascina Cuccagna. Forse non tutti sanno che in via Cuccagna 2 (angolo con via Muratori) a due passi da porta Romana, si trova uno spicchio di campagna, che i cittadini stanno provando a riconquistare. La cascina agricola del '700 recuperata all'uso pubblico da un consorzio di 10 associazioni milanesi accoglierà durante la settimana del Mobile la filosofia del Public design festival: trasformare uno spazio chiuso in un punto di incontro e di scambio.
Qui ogni giorno i volontari si danno da fare per arricchire il giardino e l'orto di essenze e piante sempre nuove, tenere corsi didattici, tutti i martedì e i sabati pomeriggio organizzare il Mercato, i cui prodotti saranno in vendita da maggio nella bottega, riparare le biciclette, aggiornare le mappe dei percorsi ciclabili e l'elenco dei produttori agricoli, organizzare corsi e incontri.
Tra il pergolato, le spesse mura della cascina e l'orto ha trovato sede un «Posto a Milano»: un luogo d'incontro dedicato alla cultura del cibo, alla salvaguardia del patrimonio agricolo, dei suoi prodotti e dei suoi valori. Un bar e una cucina, ma anche un luogo dove fare una partita a carte sorseggiando un the o sgranocchiando una torta a filieria corta.
Ogni anno dal 2009 ad aprile, in concomitanza con il Salone del Mobile, il collettivo esterni presenta installazioni, progetti, performance, eventi con designer, architetti e progettisti da tutto il mondo. La sfida dell'edizione targata 2012 è quella di intervenire in luoghi privati per trasformarli in luoghi di tutti. Ecco che un Posto a Milano accoglierà la progettualità di Public Design Festival: trasformare un esercizio commerciale in esercizio pubblico e presentare un modello innovativo, applicabile e replicabile ovunque, che consideri cibo, nutrizione, campagna e natura come occasioni di conoscenza, di socialità e di cultura.
Oltre alla possibilità di fare uno spuntino sotto il sole, conoscere la filosofia del festival, incontrare i volontari della cascina o i designer che hanno ripensato gli spazi della Cuccagna fino al 22 aprile troverete numerosi eventi collettivi. Si comincia alle 18,30 con il «Walk show - Exploring Public Space» a cura di Urban Experience, Una passeggiata radioguidata per scoprire come un luogo si trasforma in uno spazio pubblico. Protagonisti gli spettatori-cittadini che si mettono in gioco attraversando lo spazio urbano. Insieme alle voci itineranti si ascoltano in cuffia paesaggi sonori e attraverso l'uso degli smartphone si leggono i mobtag disseminati lungo il percorso.
Dalle 19 alle 22 tutti ai fornelli appassionatamente: «Cook for good - collective cooking performance». Armati di Pomodoro e alici, mandorle, pinoli, formaggi caprini, legumi, finocchi, sedano, aglio, cipolla, frutti rossi, grattugge, spremiagrumi, coltelli, mortai si potrà creare la propria interpretazione di pomodoro ripieno. Al grido di «alimentazione sana è prevenzione».
Da Giovedì a Sabato alle ore 20 va in scena «A cena in tre atti: sentire, avvicinare, unire». Un evento sviluppato in 3 giorni (giovedì, venerdì e sabato). I partecipanti (solo 12 per ogni sera, obbligatoria la prenotazione) vivranno l'esperienza quotidiana del mangiare in modo completamente nuovo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.