Quante star sfilano al «Piacenza jazz»

In arrivo Frisell, Surman e Caine. Gran finale alla Spazio Rotative

Luca Pavanel

Occhio al jazz: è vero che poi non ce ne è molto in giro, ma è anche vero che i festival non mancano, e di buona qualità. Oggi, per esempio, parte «Piacenza jazz Fest (fino al 7 aprile, 16esima edizione). Concerto di inaugurazione stasera a partire dalle ore 18 presso lo Spazio Rotative che vedrà sulle scene piacentine il ritorno di Bill Frisell (nella foto), sperimentatore a sei corde. Tra le star in arrivo ecco il fisarmonicista Richard Galliano che suonerà il 12 marzo alle ore 21.15 al Teatro Sociale di Stradella. E ancora, altri grandi nomi del jazz italiano e mondiale.

Dopo molti anni tornerà anche uno dei pionieri del cosiddetto «jazz europeo», vale a dire il clarinettista e sassofonista inglese John Surman (nella stessa sala). Il 23 marzo, invece, arriva sulla locale scena Terence Blanchard, una delle figure della rinascita del jazz degli anni Ottanta. Di più, sul calendario compilato dal direttore artistico Gianni Azzali: domenica 31 marzo al Teatro Verdi di Fiorenzuola, la star Chris Potter.

«Dulcis in fundo», il 5 aprile, la band Throw A Glass con il violoncellista Erik Friedlander e il pianista Uri Caine. Allo Spazio Rotative, per chiudere, un galà alle ore 18 con la premiazione e le esecuzioni dei vincitori del «Bettinardi 2019».

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