Radicali su tombe del Commonwealth. "Il 25 diventi un simbolo contro Putin"

«Quest'anno la celebrazione del 25 aprile sarà carica di un significato diverso a causa della guerra di Putin in Ucraina. La Festa della Liberazione del nostro Paese può e deve assumere un ruolo simbolico anche per rilanciare la lotta internazionale contro Putin e rafforzare la nuova Resistenza Ucraina». Così in una nota Luca Biscuola Segretario Associazione Enzo Tortora Radicali Milano e Nicola Morawetz Tesoriere Associazione. Ieri mattina l'associazione si è recata al Cimitero di Guerra di Trenno, in via Cascina Bellaria, a commemorare i 421 soldati del Commonwealth caduti per la liberazione di Milano, mentre nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, ha sfilato in corteo «al fianco degli amici della Brigata Ebraica. «Da quando Vladimir Putin è salito al potere nel 1999, noi Radicali siamo stati l'unica forza politica in Italia a denunciare i suoi crimini. Giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Anche oggi che l'efferatezza della guerra russa agli ucraini si è mostrata da subito in tutta la sua enormità i distinguo sono stati la cifra della politica e dell'informazione italiana». Il comune di Milano ha celebrato celebrato il 25 Aprile al cimitero del Commonwealth di Trenno nonostante alla vigilia si parlasse solo della deposizione di una corona di fiori .

Alla cerimonia hanno partecipato la presidente del consiglio comunale Elena Buscemi, la presidente del municipio 7 Silvia Fossati e la console del Regno Unito a Milano, Catriona Graham, oltre ai carabinieri e all'ufficio cerimoniale di Palazzo Marino.