Sala si prepara a tassare di nuovo i milanesi

La giunta pensa di reintrodurre l'Area B e la sosta regolamentata per mitigare il traffico. Insorge Silvia Sardone: "Alla sinistra tutto ciò che importa è vessare i milanesi, nonostante una pandemia in corso"

Sala si prepara a tassare di nuovo i milanesi

Ancora tensioni a Milano fra la giunta Sala ed il partito della Lega: stavolta il campo di battaglia si sposta sulla ventilata reintroduzione dell'Area B e della sosta regolamentata. Un piano annunciato dall'assessore alla Mobilità Marco Granelli, che nel corso della commissione consiliare congiunta Mobilità-Trasporti-Politiche Ambientali-Energia-Protezione Civile-Animali-Verde e Educazione, Istruzione, Università-Ricerca ha parlato di ripetuti episodi di congestione del traffico e della necessità di applicare nuovamente le sopracitate misure per mitigare il fenomeno.

Insorge però l'europarlamentare e consigliere comunale della Lega Silvia Sardone, che vede nella proposta di Granelli una nuova vessazione nei confronti dei cittadini milanesi.

Area B e la sosta regolamentata

"Stiamo monitorando dati di congestione del traffico significativi. Queste misure andranno reintrodotte in maniera coerente con l'evoluzione del sistema del trasporto pubblico perché dobbiamo mantenere l'equilibrio attuale": questo quanto affermato da Marco Granelli, come riportato da Mianews.

L'assessore alla Mobilità ha quindi spiegato che sino ad oggi l'andamento del traffico è stato attentamente monitorato, così come quello dei trasporti pubblici. L'obiettivo era quello di evitare "che una reintroduzione di queste regole spostasse i cittadini sul trasporto pubblico nelle fasce critiche". A tale scopo era stata riproposta l'Area C, con una modifica degli orari. "Ad oggi la situazione è questa, è chiaro che bisogna capire l'evoluzione al termine dell'anno scolastico e poi alla ripresa, in correlazione con le misure di saturazione del trasporto pubblico che saranno decise dal Cts e dal governo per i prossimi mesi", ha pertanto concluso Granelli.

L'affondo di Sardone

Contraria la rappresentante del Carroccio Silvia Sardone. "Oggi l'assessore Granelli ci fa sapere che Area B e le strisce blu torneranno in vigore a breve perché c'è troppo traffico: forse, però, non sa che la gente usa la macchina perché è il mezzo più sicuro, mentre sui mezzi pubblici gli assembramenti sono all'ordine del giorno per l'incapacità della sua amministrazione di gestire i flussi", attacca l'europarlamentare. "Con che coraggio si incolpano i milanesi che usano l'auto per evitare probabili contagi ammassati su metropolitana e filobus? È davvero curioso che la sinistra giustifichi quella che è una vera e propria tassa, come Area B, usando come scusa l'inquinamento e l'ambientalismo", aggiunge.

Sardone ricorda dunque alla giunta Sala che se davvero ci fosse stata l'intenzione di passare al green, allora non sarebbero state realizzare piste ciclabili definite come "pericolosissime" e restringimenti di carreggiata che rischiano di provocare ancora più ingorghi ed un significativo incremeno dei livelli di smog.

"Purtroppo dobbiamo prendere atto che alla sinistra tutto ciò che importa è vessare i milanesi, nonostante una pandemia in corso e tutte le difficoltà del caso", dichiara in conclusione il consigliere comunale della Lega.

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