Supersalone, il design va in scena alla Triennale

Le mostre “il Salone/la Città. La storia di 60 anni di eventi collaterali nella città” e “Carlo Mollino. Allusioni Iperformali”, aperte dal 4 settembre, celebrano il Salone del Mobile e la cultura italiana del progetto

Supersalone, il design va in scena alla Triennale

Il design si scopre anche alla Triennale di Milano, l’hub cittadino del supersalone, l’evento speciale del Salone del Mobile.Milano che si tiene dal 5 al 10 settembre nei padiglioni di Fiera Milano a Rho, con le mostre “il Salone / la Città. La storia di 60 anni di eventi collaterali nella città” e “Carlo Mollino. Allusioni Iperformali”.

La mostra il Salone / la Città, ideata dal Museo del Design Italiano di Triennale per il Salone del Mobile e curata da Mario Piazza si svolge dal 4 al 12 settembre (ingresso libero) e racconta le produzioni culturali più significative realizzate dal Salone del Mobile a Milano dal 1961 ad oggi. Una serie di mostre, progetti e installazioni che hanno coinvolto nomi di primo piano, segnando la storia della manifestazione e del design italiano.
“Il Salone del Mobile ha svolto un ruolo determinante nel fare di Milano la capitale mondiale del design che conosciamo oggi. Attraverso questa mostra vogliamo celebrare la storia del Salone, non solo come momento cruciale per il settore produttivo e commerciale, ma evidenziandone il ruolo di autorevole istituzione culturale - spiega Stefano Boeri, presidente della Triennale -. Una manifestazione che ha saputo coinvolgere un pubblico molto più ampio aprendo alla città il confronto tra progetto e design, tra innovazione tecnologica e immaginazione artistica”.

“È dal 1961 che il Salone del Mobile.Milano accende un'intera città. Da allora ha orchestrato decine di eventi, mostre e occasioni di confronto e approfondimento al di fuori del quartiere fieristico. Questa esposizione - sottolinea Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano - vuole farci rivivere tutti quei progetti che ci ricordano che il Salone non è solo una manifestazione con un intento commerciale ma un terreno fertile in cui la cultura del progetto e della qualità trovano la loro linfa vitale.Una mostra che racconta e mostra quanto il Salone sia un sistema di connessioni, creatività e innovazione oltre che un fondamentale momento di business”.

L'esposizione affronta diversi temi chiave: l'artigianato, le prime esplorazioni sul concetto di "mobile", i grandi maestri, la nascita dello "stile italiano", il tema dell'abitare, la cultura del cibo, l'ecologia e la finitezza delle risorse. E ancora riunisce prodotti, allestimenti, video, fotografie, sceneggiature e documenti provenienti dagli archivi di Triennale Milano e del Salone del Mobile. Materiali che hanno coinvolto almeno quattro generazioni di creativi che hanno prestato il loro genio al design e alla sua rappresentazione vengono rimessi in scena da Mario Piazza immaginando una spettacolare mostra che abita gli spazi della Curva al primo piano del Palazzo dell’Arte con uno sguardo rivolto alla città.

Carlo Mollino. Allusioni Iperformali”, che si svolge dal 4 settembre al 7 novembre (ingresso libero), presenta gli arredi di Casa Albonico realizzati tra il 1944 e il 1946 da Carlo Mollino, figura unica del design e dell'architettura italiani. Opere che permettono di rileggere il suo percorso ed evidenziarne alcuni aspetti non ancora approfonditi: l'ossessione per la forma, il legame con il secondo Futurismo, fino agli interessi per la fisica e l'aerodinamica. Gli arredi sono stati acquisiti dal Ministero della cultura e concessi in comodato a Triennale Milano.

Non solo, sempre per il “supersalone” Triennale presenta “Fittile. L'artigianato artistico italiano nella ceramica contemporanea” (dal 4 settembre al 31 ottobre), in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, e All Things in Nature. In viaggio alle origini dell'universo e del design (dal 4 al 12 settembre). Fino al 12 settembre sarà possibile visitare anche la mostra dedicata a Enzo Mari che racconta 60 anni di attività di uno dei principali progettisti, artisti critici e teorici italiani e quella dedicata a Vico Magistretti che ripercorre l'intera opera dell'architetto e designer che proprio nel Palazzo dell'Arte ha iniziato la sua carriera.

Il Museo del Design Italiano, rinnovato a luglio, è stato arricchito da da testi e approfondimenti su poetica e contesto in cui le opere sono state progettate, presenti anche materiali grafici e fotografici, spesso inediti, provenienti dagli Archivi della Triennale e prosegue la programmazione di Triennale Estate, il palinsesto di eventi che che anima fino a ottobre il Giardino.

Il 4 settembre la Triennale Milano osserverà la chiusura anticipata alle ore 19, invece dal 5 al 12 settembre prolungherà i suoi orari di apertura dalle 11 alle 22, anche lunedì 6 settembre con un'apertura straordinaria.


Biglietto giornaliero: accesso a tutte le mostre e al Museo del Design Italiano a 16 euro da utilizzare lo stesso giorno dell'acquisto presso la biglietteria. Biglietto Mostre Estate 2021 acquistabile online a 20 euro (più prevendita: consente di accedere una volta a tutte le mostre e al Museo del Design Italiano, fino al 12 settembre).

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