Una terrazza firmata Martini con vista su Expo Milano 2015. Martini & Rossi si è aggiudicata la gara di Padiglione Italia per gestire lo spazio da 350 metri quadrati all'aperto che si affaccia sulla grande Piazza Italia, all'incrocio tra il Cardo e il Decumano, i due assi principali del sito espositivo di Expo, pensati sul modello dell'antica struttura urbanistica delle città romane.
Sul "tetto" dell'Expo, Martini animerà le giornate e serate dei sei mesi di esposizione con eventi e iniziative che spazieranno ispirati ai temi dell'Esposizione Universale: oltre al Martini bar ci saranno 20 cocktail creati appositamente per valorizzare le regioni presenti nel Padiglione Italia, aree per eventi, degustazioni e incontri, un "terminale interattivo ecosostenibile" per testare líimpatto ambientale dei cocktail e corsi di formazione per giovani barman che arriveranno da tutto il mondo per il contest "Martini Master Bartender". Il tutto per un investimento che "mi aspetto non sia meno di 4-5 milioni di euro - ha spiegato il Country manager di Martini & Rossi, Giorgio Molinari -, anche se ne sapremo di più dopo che inizieremo la progettazione definitiva dello spazio che sarà operativo per sei mesi".
"Questa è una giornata importante che conferma l'appeal del progetto Padiglione Italia - ha commentato alla presentazione il commissario di "Casa Italia", Diana Bracco -. La partnership con "un brand storico che con le sue terrazze ha portato lo stile di vita italiano in cima al mondo ci rende particolarmente lieti". Molinari ha quindi sottolineato che "con Expo condividiamo una visione comune: la volontà di riunire persone appassionate che mostrano al mondo la loro innovazione e la loro eccellenza per divertire ed educare. Da 150 anni il gruppo esprime uno stile unico e la gioia di vivere per trasmettere nel mondo il suo patrimonio di storico brand italiano". La Martini non scopre tutte le carte, ma il concept si ispirerà a quello delle terrazze alla Mostra del Cinema di Venezia e al Festival di Cannes, declinato ovviamente sui temi dell'Expo.
"Da questo momento in poi ci sarà una fortissima accelerazione nelle attività. Mancano molto meno di 500 giorni al via di Expo Milano 2015", ha poi spiegato Diana Bracco sottolinenando come i prossimi mesi saranno cruciali per il successo di Expo Milano 2015. E in questo mese di gennaio inizier‡ la costruzione del Padiglione Italia. "Il cantiere partirà a gennaio, ma stiamo già lavorando sulle fondamenta. L'impresa avrà poi un anno di tempo per consegnarci il manufatto". Intanto, ha aggiunto, "le aziende stanno già lavorando per fornirci i pannelli in cemento biodinamico con cui rivestire lo scheletro di Palazzo Italia e la vela per la copertura della piazza. Alla fine di quest'anno, quindi, tutto dovrà convergere".
In parallelo prosegue il lavoro anche sui contenuti di Palazzo Italia e delle strutture che si svilupperanno lungo il Cardo e ospiteranno regioni e territori.
"Stiamo lavorando anche sui contenuti. Sono terminati i nostri seminari regionali - ha concluso la Bracco - e ora stiamo cercando di sintetizzare le tante proposte e idee che ci sono arrivate. Entro febbraio tutti i contenuti saranno definiti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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