Durata della batteria degli smartphone, ecco quali sono le app più pesanti

Tra applicazioni di navigazione e di intrattenimento ce ne sono tante che utilizzano più risorse, avendo accesso a un'enormità di dati

Durata della batteria degli smartphone, ecco quali sono le app più pesanti
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In genere la durata della batteria è una delle caratteristiche che vengono valutate con maggiore attenzione dall'acquirente al momento della scelta di uno smartphone: c'è tuttavia un aspetto da sottolineare, vale a dire il fatto che a contribuire a determinare tale parametro non sono solo le specifiche tecniche della stessa, bensì il "peso" di certe categorie di applicazioni usate dall'utente, in grado letteralmente di svuotarla.

Una ricerca recente si è focalizzata sull'analisi delle 100 app di navigazione e delle 100 app di intrattenimento per Android e per iOS che consumano in genere più velocemente la batteria: una selezione non di certo casuale, dato che si tratta proprio dei programmi maggiormente utilizzati dagli utenti con i propri dispositivi elettronici.

Per quanto concerne le applicazioni di navigazione, dominano dall'alto la classifica inDrive, Bonjour RATP, OnX, National Express Coach, Yandex, Lyft e Back Seat Navigator. In concreto, come rivelato dallo studio, il consumo reale delle applicazioni è determinato dalla quantità di dati che esse utilizzano fin dal momento in cuivengono avviate sui dispositivi elettronici. Quando forniamo le autorizzazioni alle app, infatti, le risorse che vengono sfruttate sono molto più numerose di quanto si possa pensare: solo per citarne uno, un programma come inDrive, servizio internazionale di ride-hailing, richiede accesso non solo alla posizione Gps, ma anche a foto, video e addirittura a dati finanziari come wallet digitali, dettagli di pagamento o storico delle transazioni. E non si tratta di un unicum, anzi: anche National Express Coach, programma sul podio delle appicazioni più pesanti che si occupa del servizio di trasporto pubblico nel Regno Unito, richiede l'accesso alla posizione ma anche a foto, video e messaggi: tutto ciò, combinato, aumenta inevitabilmente i consumi della batteria.

Le app di intrattenimento più pesanti per Android sono risultate essere VK, Spotify, Audiomack e TuneIn Radio, mentre per iOS dominano la classifica Audiomack, Spotify, SoundCloud e TuneIn Radio.

Per contro, i programmi che sottraggono meno risorse, proprio per il fatto che richiedono l'accesso a un numero limitato di dati sono i seguenti. Per Android, quindi reperibili sul Google Play Store, le app più virtuose sono Vessel Tracking, Live Earth Map HD, Translink NL, Gps, Gps Speedometer, Gps Navigation, Flight Tracker e Shell Recharge. Per iOs i programmi più leggeri per la batteria sono risultati essere Blink, Compass, Speedometer55, MyStop Mobile, Neshan Map, DoubleMap Bus Tracker, Ride Systems e Randonautica.

Ma come si può fare per ridurre i consumi della batteria? Il suggerimento è quello di trovare app alternative a quelle più pesanti, o di limitare queste ultime eliminando il loro accesso ai servizi non necessari: oltre ciò si può anche scegliere l'opzione "consenti la posizione solo durante l'utilizzo dell'app", un chiaro modo per risparmiare la carica.

A parte la buona abitudine di aggiornare sempre le app, che nelle nuove versioni tendono progressivamente a pesare meno sulla batteria, è possibile privilegiare i temi scuri, che riducono i consumi della retroilluminazione dello smartphone, specie per app che devono essere aperte a lungo come ad esempio google Maps.

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