Abusi sui minori in Afghanistan, adesso l'America apre un'inchiesta

Il comando avrebbe taciuto di fronte a una serie di stupri perpetrati da funzionari locali. Il Pentagono vuole vederci chiaro

Abusi sui minori in Afghanistan, adesso l'America apre un'inchiesta

Non intervenire e tacere. Era questoa la politica - ufficiale o meno che fosse - del comando americano, rivolta ai soldati che si chiedevano cosa dovessero fare di fronte a casi di abusi sessuali commessi dai funzionari afghani sui bambini del posto. Un invito a non aprire bocca rivelato da un'inchiesta del New York Times e su cui ora in America è stata aperta un'inchiesta.

È il Military Times a riferire che il dipartimento della Difesa sta indagando sul modo in cui l'esercito ha trattato le ripetute denunce di abusi perpetrati da leader militari e politici.

Un silenzio complice per evitare di creare tensioni tra gli americani e le persone del posto, di fronte a una pratica che viene chiamata "Bacha bazi" e che è piuttosto diffusa.

Il Pentagono ora indaga per capire di quanti casi si tratti e quanti furono denunciati al comando militare americano e come furono poi gestite le segnalazioni.

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