Alluvione in India: almeno 270 i morti

Pioggie torrenziali hanno provocato numerose vittime nel Tamil Nadu. Il presidente Modi sul luogo del disastro

Alluvione in India: almeno 270 i morti

Violente pioggie si sono abbattute sullo Stato indiano del Tamil Nadu, in India, provocando una vasta inondazione. Secondo gli esperti, si tratterebbe del fenomeno atmosferico più violento degli ultimi 100 anni. La città più colpita è Chennai.

Il bilancio delle vittime delle alluvioni è salito a circa 270 morti da oltre un mese. Le pioggie torrenziali, che da tre giorni flagellano la zona, sembrano aver allentato la presa. Tuttavia, gli esperti avvertono che le precipitazioni continueranno nei prossimi giorni.

Per fare fronte al disastro naturale, il governo locale ha chiesto l'aiuto dell'esercito, che ha provveduto a far evacuare centanaia di persone. Il governo, inoltre, ha disposto che le aziende private e le attività chiudano oggi e domani. Quasi la metà dei telefoni cellulari risultano fuori servizio.

Ieri sera, riferisce l'agenzia Asianews, le autorità hanno deciso di sospendere tutti i voli in partenza e in arrivo all’aeroporto cittadino, dal momento che anche le piste di atterraggio erano state allagate. La misura di sicurezza ha causato forti disagi: infatti, circa 400 passeggeri sono rimasti bloccati all’interno dell’aeroporto, senza poter uscire. Anche i treni sono stati soppressi, con i binari inagibili in quanto ricoperti dalle piogge.

Un residente dichiara: “Non vedevamo piogge simili da almeno 25-30 anni, quando l’elettricità è stata sospesa per una settimana. Si vedono strade allagate ovunque e il livello dell’acqua sfiora in alcune zone i 90 centimetri”.

Secondo un recente rapporto dell’Onu, l’India figura tra i primi tre Paesi al mondo (con Stati Uniti e Cina) più colpiti dai disastri provocati dai cambiamenti climatici. Le violente alluvioni degli ultimi 20 anni rientrano in questa categoria.

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