"La caccia ai terroristi nel sistema Schengen, come si è visto, funziona relativamente bene, come nel caso del responsabile di Breitscheidplatz". Inizia con una nota positiva il commento del Cancelliere tedesco, Angela Merkel. Che tuttavia non risparmia critiche.
"Abbiamo anche visto che c’erano buchi consistenti, quando l’attentatore è potuto arrivare dall’Italia alla Germania, ad esempio, e le iscrizioni nel registro Schengen sono avvenute troppo tardi", aggiunge parlando di Anis Amri e mettendo di fatto sotto accusa il nostro Paese.
PArole che non passano inosservate quella della Merkel, a cui risponde il ministro della Giustizia Andrea Orlando. "Noi sosteniamo da tempo – dice a Porta a porta – la necessità di una procura europea.
Ogni paese pensa di poter fare meglio dell’altro, ma chi ci attacca, ci attacca come una cosa unica. Dell’Italia si possono dire molte cose, ma non ha mai negato le informazioni: preferiamo dare informazioni anche a chi non ce ne dà".
"I tedeschi - rilancia - dovrebbero avercela principalmente con loro stessi".
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Trinky
10 Gen 2017 - 08:20
Ecco un altro motivo per mandare tutti i clandestini in Krukkonia.........
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MOSTARDELLIS
9 Gen 2017 - 00:00
Caro Orlando, lei dovrebbe fare due cose: in primo luogo queste cose le dovrebbe dire alla Merkel, non a Porta a Porta. E secondo, bloccare tutte le nuove immigrazioni. Se al Governo non capite questo è meglio che andate a pascolare le pecore.
diemme62
10 Gen 2017 - 08:13
Cara Angela, ma c'erano "buchi consistenti" anche e soprattutto quando Amri ha lasciato la Germania e ha attraversato la Francia prima di arrivare in Italia ... Dove erano gli 007 tedeschi e francesi ?
Trinky
10 Gen 2017 - 08:20
Ecco un altro motivo per mandare tutti i clandestini in Krukkonia.........