Vittima della principessa saudita, aggredito e ridotto in fin di vita. La sua colpa era quella di aver scattato qualche foto, e per questo è stato punito nel modo più duro.
Protagonista della storia un artigiano di Parigi, reo di aver urtato la sensiblità di una principessa saudita, ereditiera dell'ex re Khaled. L'uomo stava per iniziare alcuni lavori di ristrutturazione nell'appartamento della principessa in avenue Foch, racconta Le Point, quando ha avuto l'improvvida idea di scattare qualche foto con il proprio smartphone.
Un gesto all'apparenza banale ma insopportabile per la nobile saudita, che ha scatenato contro l'artigiano la propria guardia del corpo. Ordinando ai propri gorilla di "massacrare" e "uccidere" il francese, la donna ha scatenato tutta la sua furia. I guardaspalle hanno atterrato il manovale con un violentissimo colpo alle tempie, quindi lo hanno ammanettato e gli hanno ordinato di inginocchiarsi per baciare i piedi della principessa.
All'ovvio rifiuto, hanno aggredito ulteriormente l'uomo, massacrandolo di botte e minacciandolo. Alla fine di quattro ore di vero e proprio calvario, l'uomo è stato rilasciato dopo che i suoi aguzzini si erano anche premurati di fotocopiarne la carta d'identità.
Secondo la principessa l'uomo aveva scattato quelle fotografie per poi rivenderle a un giornale scandalistico, mentre lui si è difeso sostenendo che fotografare gli appartamenti su cui poi
deve intervenire fa parte del suo lavoro quotidiano.L'artigiano peraltro ha sporto immediatamente denuncia, ma poiché la donna gode dell'immunità diplomatica è probabile che tutta la faccenda si risolva in un nulla di fatto.
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