Un truffatore seriale, arrestato per la 140esima volta e rilasciato senza nemmeno dover pagare la cauzione. È così che Charles Barry, afroamericano 56enne, è diventato un caso politico.
L'uomo, che prende di mira soprattutto i turisti in giro per Manhattan, New York, è stato arrestato di recente (per la sesta volta dall'inizio del 2020), per aver rubato i soldi a una donna belga, raggirata nella stazione della metropolitana a Bryant Park. La turista, secondo quanto riferisce Agi, stava cercando di comprare l'abbonamento settimanale, quando è stata avvicinata da Barry, che le ha proposto di comprare la tessera direttamente da lui. Ma, una volta presi i soldi, il truffatore è scappato, lasciando la turista ad aspettare il resto di 18 dollari che avrebbe dovuto ricevere. La donna, a quel punto, ha raccontato la vicenda a un addetto della metro, che le ha mostrato una foto di Berry, che la turista ha riconosciuto. Poco dopo, la polizia ha rintracciato il truffatore e lo ha arrestato. Ma il giudice ha deciso di rilasciarlo, nonostante fosse la 140esima volta che finiva in manette. Non solo. Berry non ha dovuto pagare la cauzione per tornare in libertà, grazie a una legge che prevede una linea morbida per i reati non violenti.
Il caso del truffatore seriale è stato trattato da diversi media e preso come esempio per dimostrare l'incapacità dei governatori locali nell'affrontare la criminalità. Secondo quanto riporta Fox News, quando è stato arrestato, l'uomo avrebbe iniziato a urlare: "Sono famoso- ha detto rivolgendosi ad alcuni reporter-io prendo 2-300 dollari al giorno dai vostri soldi, e non potete farmi niente". Altri media avrebbero riferito un'altra frase pronunciata da Barry: "I democratici mi conoscono, i repubblicani mi temono. Nessuno può fermarmi". La polizia, sostiene che "se stesse un po' in carcere", il 56enne la smetterebbe di truffare la gente: "Lui chiede soldi, se non glieli danno, li aggredisce". Ma l'organizzazione no-profit che difende Barry sostiene che la polizia abbia montato un caso.
Il truffatore avrebbe alle spalle una serie di reati tra cui, oltre alle truffe, figurano anche
aggressioni, furti e borseggi, soprattutto ai danni dei viaggiatori della metropolitana di New York, soprattutto turisti, che si rivelano i più in difficoltà nel portare a termine le operazioni con le macchinette automatiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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