Cameron, ultimo discorso da premier alla Camera dei Comuni

Nel giorno dell’addio i Comuni hanno tributato un lungo applauso al premier dimissionario David Cameron, nel suo ultimo "question time" prima di recarsi a Buckingham Palace e rassegnare formalmente le dimissioni nelle mani di Elisabetta II

Cameron, ultimo discorso da premier alla Camera dei Comuni

È arrivato il giorno dell'addio. David Cameron si è recato per l'ultima volta, da premier, alla Camera dei Comuni, per il consueto question time. Ultimo dovere da capo del governo prima delle dimissoni nelle mani della Regina Elisabetta II, con il conseguente passaggio del testimone alla nuova leader del Partito conservatore, Theresa May.

"Lascio un Paese più forte", ha detto prendendo la parola e ripetendo quanto già detto stamani in un'intervista al Telegraph. Seduti al suo fianco, nella prima fila dei banchi riservati ai Tory, la May e il ministro degli Esteri Philip Hammond. Alle sue spalle, l'ex sindaco di Londra, Boris Johnson. Nelle battute iniziali del question time Cameron ha raccolto anche l'omaggio del leader dell'opposizione laburista Jeremy Corbyn, che lo ha ringraziato per i suoi sei anni al servizio del Paese.

Il premier uscente ha parlato di politica nazionale ma ha fatto anche diverse battute ironiche. Ed ha sottolineato l'importanza della politica al servizio del Paese. Chiudendo il suo intervento ha ricevuto molti applausi quando ha detto: "Un tempo anche io sono stato il futuro". È una citazione della battuta da lui rivolta all'allora premier laburista Tony Blair il 7 dicembre del 2005.

Tra i momenti più simpatici quello in cui ha mostrato una fotografia in cui appare con il gatto Larry della residenza di Downing Street. Ha detto: "Lo amo", spiegando di voler zittire una volta per tutte i pettegolezzi che affermano il contrario. In aula sono scoppiate le risa dei deputati.

E sul leader laburista Corbyn, di cui ha detto di apprezzare la "tenacia" nel restare al suo incarico, ha fatto un paragone cinematografico: mi ricordi, gli ha detto, il cavaliere nero del film "Monty Python e il Sacro Graal". Al personaggio del film, durante una scena di combattimento, vengono tagliate entrambe le braccia, ma lui continua a combattere affermando: "E' solo una ferita superficiale". Cameron ha anche scherzato sulle donne al potere: "Per quanto riguarda le donne premier, presto sarà due a uno", in riferimento alle conservatrici Margaret Thatcher e Theresa May, mentre nessuna laburista ha mai guidato il governo britannico.

"L'ultima cosa che voglio dire - ha detto il primo ministro - è che con la politica si possono raggiungere tanti obiettivi, si possono realizzare tante cose.

E alla fine è proprio con l'impegno al servizio dei cittadini, con l'interesse nazionale, che ha a che fare la politica. Niente è veramente impossibile se lo si vuole veramente. Dopo tutto, come dissi una volta, un tempo ero io il futuro". A quel punto Cameron ha ricevuto la standing ovation dell'aula.

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