Corsica, onda anomala di 3 metri travolge e uccide 5 escursionisti

Tragedia in Corsica, dove 4 canoisti in escursione sono stati letteralmente travolti e trascinati via da un’improvvisa onda anomala.

Tra le vittime la guida, una bambina ed il suo papà, della quarta non si conosce ancora l’identità, mentre una quinta persona risulta ancora dispersa. Il gruppo era inizialmente composto da 13 persone, che stavano affrontando la discesa verso il Canyon di Zoicu, famoso per le meravigliose gole naturali e le cascate. Quando le condizioni del percorso sono peggiorate, in 6, tra cui la madre della bambina deceduta, hanno preferito lasciar perdere e tornare sui propri passi. I restanti 7 hanno proseguito lungo il canyon, ma sono stati colpiti improvvisamente da un’onda anomala alta oltre 3 metri, che li ha trascinati via inesorabilmente. Solo in due, rimasti più attardati lungo il percorso, un ragazzo di 16 anni e suo padre, sono riusciti ad evitare di venire risucchiati aggrappandosi istintivamente ad una corda.

Le Point, che cita France Presse, riporta le parole del procuratore di Ajaccio Eric Bouillard, che ha tentato di ricostruire le dinamiche della tragedia sopra riportate. Tra le persone ricoverate, anche a causa del grosso choc subìto dopo l’incidente, anche la madre della piccola, una bimba di soli 7 anni, come racconta sempre il portale “Le Point”. Le ricerche della persona ancora dispersa, una ragazza di 22 anni, sono andate avanti fino a mercoledì sera, ma si sono dovute interrompere a causa delle difficili condizioni ambientali per una buona parte della giornata di giovedì.

È di qualche istante fa la notizia del rinvenimento: dunque una

quinta vittima si aggiunge alle 4 già attestate subito dopo la tragedia.

In un tweet le parole di cordoglio del presidente esecutivo dell’isola: “La Corsica intera è sconvolta da questa tragedia.”