Cos'è "l'influenza del pomodoro" che allarma l'India

Una forma virale di influenza sta colpendo alcuni bambini nel sud dell'India: ecco di cosa si tratta e quali sono i sintomi

Cos'è "l'influenza del pomodoro" che allarma l'India

In India è scattato l'allarme per la cosiddetta "influenza del pomodoro" (in inglese "tomato flu") che ha già colpito più di 80 bambini al di sotto dei cinque anni. Il Ministero della Salute indiano ha invitato tutti gli stati a prestare la massima attenzione. Questo malattia è caratterizzata da piccole bolle rosse lungo il corpo che poi evolvono in ulcere. L'allarme è scattato soprattutto nell'area meridionale della nazione.

Di cosa si tratta

È conosciuta anche con il nome di "febbre del pomodoro" e si tratta di una variante dell'afta epizootica (Hfmd), che colpisce gli ungulati inclusi bovini, suini, pecore, capre e bufali. Al momento, gli scienziati non hanno ancora scoperto l'esatta natura del virus, ma c'è da dire che si tratta di una malattia endemica e non mortale. Il virus sempre avere vita facile nella diffusione con i contatti ravvicinati (tipo Covid) oppure toccando superfici non pulite o con degli oggetti contaminati in bocca. In ogni caso, questo virus non è collegato in alcun modo a Sars-CoV-2 e neanche al vaiolo delle scimmie.

Quali sono i sintomi

L'influenza del pomodoro è caratterizzata da sintomi che somigliano a quelli di altre infezioni virali tra le quali febbre, poco appetito, malessere generalizzato e spesso mal di gola con piaghe in bocca ed eruzioni cutanee. Come ricorda l'Independent, altri sintomi includono affaticamento, nausea, vomito, diarrea, disidratazione, articolazioni gonfie, dolori muscolari e sintomi comuni simili all'influenza. Il primo caso risale al 6 maggio scorso nel distretto di Kollam, nello stato del Kerala, ma si è poi diffusa anche negli stati del Tamil Nadu e del Karnataka. I funzionari hanno dichiarato che se i bambini mostrano sintomi, devono essere velocemente isolati per almeno 5-7 giorni così da evitare la diffusione dell'infezione ad altri bambini o adulti.

Come detto, non si tratta di una malattia mortale ma si risolve in pochi giorni: allo stato attuale, però, non c'è una cura ad hoc. I genitori dei piccoli che ne sono stati colpiti possono chiedere al proprio medico qual è la migliore terapia di supporto inclusa l'assunzione del classico paracetamolo per febbre e dolori muscolari. Il Ministero della Salute indiano ha invitato alla raccolta di campioni di gola o nasofaringe di possibili infetti entro 48 ore dalla comparsa dei sintomi.

Le autorità stanno anche procedendo con l'utilizzo di test molecolari e sierologici per diagnosticare i bambini che mostrano sintomi di dengue, chikungunya, virus zika, virus varicella-zoster e herpes: se tutte queste malattie vengono escluse, è probabile che venga diagnosticata un'influenza da pomodoro.

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