Le dimissioni di Theresa May provocano la reazione dei leader del mondo, in particolare dell'Unione europea, che vive con ansia la conclusione delle trattative sulla Brexit. Il presidente francese Emmanuel Macron, avuto notizia delle dimissioni, ha chiesto subito "un rapido chiarimento" sulla Brexit. Il capo dell'Eliseo ha comunque voluto rendere omaggio al "lavoro coraggioso" della leader britannica dicendo che "è troppo presto per speculare sulle conseguenze di questa decisione. I principi dell'Unione europea continueranno a essere applicati, specialmente per preservarne il buon funzionamento, che necessita di un chiarimento rapido". Angela Merkel si è limitata a dire di "rispettare" la decisione di May di dimettersi. Ma il portavoce del governo tedesco non ha aggiunto ulteriori precisazioni.
Attraverso la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva, il presidente Jean-Claude Juncker ha invece affermato di aver seguito in diretta l'annuncio del primo ministro britannico "senza gioia personale". E ha affermato che May ha dimostrato di essere una "donna di coraggio per la quale ha il massimo rispetto".
La Commissione, ha proseguito la portavoce, "rispetterà allo stesso modo il prossimo primo ministro, chiunque esso sia" e ha concluso: "Rimaniamo disponibili su chiunque altro sarà primo ministro". Perché è chiaro che adesso le dimissioni della May non possono non aprire un dibattito in tutta l'Unione europea sul futuro dei negoziati per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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