È un attacco virulento quello portato dal presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk al suo omologo presidente degli Stati Uniti d'America, Trump.
Esprimendosi oggi in una lettera inviata ai leader dei Ventisette in vista del prossimo vertice in programma a Malta, Tusk ha giudicato "preoccupanti" le ultime dichiarazioni della Casa Bianca sul futuro dell'Unione. Trump aveva infatti previsto pe i prossimi anni una progressiva disgregazione della Ue, con molti Stati membri pronti ad uscirne come già ha fatto il Regno Unito nel giugno del 2016.
"La disintegrazione dell'Ue non porterà al ripristino di una mitica, piena sovranità dei suoi Stati membri, ma alla loro dipendenza reale e fattuale dalle maggiori superpotenze: Usa, Russia e Cina - ammonisce il presidente del Consiglio Europeo - Solo assieme possiamo essere davvero indipendenti", ha aggiunto. "Dobbiamo - ha proseguito - fare passi assertivi e spettacolari che cambino le emozioni collettive e facciano rivivere l'aspirazione a portare l'integrazione europea al prossimo livello".
Il futuro delle relazioni fra Usa e Ue è "altamente incerto",
giudica Tusk: parole impensabili fino a poche settimane fa. Domani il presidente del Consiglio Europeo sarà a Roma, dove incontrerà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quello del Consiglio Paolo Gentiloni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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