"Uccisa dall'artiglieria russa": chi è Inna, la prima donna morta in guerra

Si chiama Inna Derusova. È un sergente medico dell'esercito ucraino ed è la prima donna nominata Eroe dell'Ucraina. Inna, però, che ha ricevuto l'Ordine della Stella d'Oro dal suo presidente, Volodymyr Zelensky, non lo saprà mai.

Impegnata nel salvare militari presso la città di Okhtyka, località presente nella regione orientale di Sumy, da settimane al centro dei bombardamenti, è stata uccisa dall'artiglieria russa mentre stava soccorrendo alcuni feriti. A ricevere questa onorificenza per il "coraggio e l'eroismo dimostrato nel difendere la sovranità territoriale dell'Ucraina", sono stati anche altri 106 militari, 17 tra questi caduti in combattimento. Il titolo Eroe dell'Ucraina è stato creato nel 1998 e si divide in "Ordine dello Stato", onorificenza civile e "Ordine della Stella d'Oro", quella militare. A confermare che si tratta della prima donna che ottiene questo riconoscimento è stato proprio Zelensky durante il discorso che ha tenuto per rendere omaggio al suo esercito. "Tutti conoscevano e rispettavano Inna per la sua professionalità e sensibilità", scrive l'Università pedagogica di Ternopil, ateneo nell'Ovest dell'Ucraina dove la Derusova si è laureata. "Era una donna affascinante, un'amica meravigliosa, una persona gentile, sincera, dedicata e laboriosa. Condividiamo il dolore per la perdita della famiglia e degli amici, e di tutti quelli che l'hanno conosciuta", continua il messaggio sul sito dell'università.

Il discorso di Zelensky

"Il diciassettesimo giorno di guerra è terminato, una guerra per il diritto di essere liberi, il diritto di vivere sulla nostra terra come noi, popolo ucraino, vogliamo. Non come vuole qualcun altro", così inizia il suo discorso alla nazione il presidente ucraino. Zelensky si è detto grato a chi sostiene la resistenza del suo popolo. "Il mondo ha sempre amato coloro che combattono il male. La nostra resistenza, il coraggio della nostra gente, ha ispirato milioni di persone in ogni Paese, persone che appena 17 giorni fa - continua -non capivano quante cose avessimo in comune: la pace, la libertà, l'amore per i nostri figli, quei figli per i quali combattiamo". Il perché abbia scelto di firmare due decreti per conferire l'Ordine della Stella d'Oro a 106 militari che "hanno combatutto per l'indipendenza ucraina" è riscontrabile proprio in queste parole. "Diciassette di questi, purtroppo, sono morti da eroi. Memoria eterna a tutti coloro che hanno dato la vita per l'Ucraina! Gloria a tutti gli Eroi! Gloria all'Ucraina!", ha concluso Zelensky.

Gli altri soldati

Come detto, sono più di 100 i soldati a cui è stata conferita la massima onorificenza ucraina. Riporta il Corriere della Sera, sono presenti nella lista degli eroi ucraini, oltre Inna Derusova, anche il sergente Vasich Serhiy Viktorovych, morto nella regione di Kiev "dove ha colpito uomini ed equipaggiamenti nemici". Il soldato Mrochko Kostiantyn Vasyliovych, per aver inflitto "perdite dolorose" alle truppe russe. Il soldato Parkhomuk Vitaliy Vasyliovych, ucciso nella città di Makariv, "morto difendendo i suoi fratelli".

Il sergente Khanin Andriy Pavlovych, ucciso durante la difesa di Volnovakha, nella regione di Donetsk, "dove ha distrutto un carro armato russo e ucciso circa 10 nemici". E il soldato Svynchuk Oleh Anatoliyovych, per la strenua resistenza "fino all'ultimo momento".