Per mesi si sono finti poliziotti e armati di spranghe hanno terrorizzato i migranti della Giungla di Calais, ma solo oggi la stampa francese ne dà notizia.
A rivelarlo è Bfm-TV, la stazione televisiva francese che fa informazione nazionale. L'emittente ha spiegato che cinque persone "di chiara connotazione razzista e islamofoba" sono state arrestate oggi per essersi rese protagoniste di spedizioni punite contro i profughi che vivevano nella Giungla. Si travestivano da agenti e armati di sprange e manganelli aggredivano gli immigrati.
I media francesi hanno precisato che "la squadra dei cinque" ha effettutato diversi sopralluoghi notturni nella tendopoli. "Entravano nel campo urlando 'Polizia' 'Polizia', picchiavano i profughi e li derubavano dei pochi beni in loro possesso" - ha spiegato Bfm -Tv.
I cinque uomini sono stati interrogati e hanno ammesso tutto: "Siamo entrati nel campo almeno sei o sette volte da gennaio". Le indagini sono ancora in corso, la polizia, fino ad ora, ha confermato che "gli squadristi" sono tutti del nord della Francia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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