Francia, la scuola dell'obbligo scatta a tre anni

La Francia ha deciso di anticipare la scuola dell'obbligo. Per il ministro Jean-Michel Blanquer "si impara di più"

Francia, la scuola dell'obbligo scatta a tre anni

La scuola dell'obbligo scatta a sei anni, con la possibilità di anticipare a cinque. Ma se abbassassimo il limite di età a tre anni? L'idea è venuta al ministro francese Jean-Michel Blanquer, che nella sua riforma, anticipata lo scorso marzo, prevede di inglobare la scuola materna nella scuola dell'obbligo. Di fatto con un anticipo di tre anni. La riforma scatterà dal prossimo anno scolastico. Prevista anche una maggiore autonomia per le scuole, la possibilità (per le scuole private) di finanziare alcune sezioni internazionali e un organo di valutazione dei risultati dell'insegnamento in ciascuna scuola.

Ma a tre anni un bambino è già pronto per andare a scuola? "Verso i due e mezzo-tre anni, le prime acquisizioni - camminare, dire 'io' oppure 'sì'- sono finite, i bambini possono probabilmente andare a scuola", osserva a Rtl.fr Bernard Golse, capo del dipartimento di psichiatria infantile di Necker Hospital (Parigi). Fatta questa premessa lo psichiatra infantile si dice "fondamentalmente sfavorevole" all'obbligo scolastico a tre anni. Ed è convinto che questa misura vada contro gli scopi della scuola materna: permettere al bambino di "imparare ad amare" l'apprendimento e sviluppare la sua personalità al proprio ritmo.

Poi lo psichiatra osserva: non dobbiamo "sopprimere il piacere" né cedere al "culto della velocità" costringendo i

bambini ad entrare nell'apprendimento precoce. E si dice convinto che la scuola obbligatoria a tre anni violi la libertà dei genitori. Secondo Golse bisognerebbe lasciare la libertà di scegliere ai genitori.

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