L’intelligence tedesca ha di recente lanciato l’allarma circa l’alto tasso riscontrato, all’interno delle forze armate federali, di soldati con simpatie per l'estrema destra.
Deutsche Welle ha appunto fatto sapere questa domenica che il Servizio di Controspionaggio militare (Mad) ha comunicato di stare investigando su centinaia di casi di reclute con presunte idee nazionaliste radicali.
A rendere nota l’attuale attività investigativa dell’agenzia, riferisce l’emittente, è stato, in particolare, il massimo dirigente in persona di quest’ultima, ossia Christof Gramm.
Egli ha quindi precisato che il numero di appartenenti alle forze armate di Berlino sospettati di nutrire opinioni di destra estrema sarebbe, per il momento, pari a 550.
Gli individui oggetto di accertamenti, nel dettaglio, sono accusati dal Mad di“insufficiente lealtà costituzionale”, anche se finora, puntualizza il network citando sempre Gramm, non sarebbero emersi piani degli indagati per l’abbattimento violento delle istituzioni.
L’attività investigativa in corso avrebbe però portato alla luce il fatto, prosegue l’organo di informazione facendo costante riferimento alle dichiarazioni del funzionario governativo, che un vero e proprio covo di estremisti sarebbe un’unità d’élite dell’esercito tedesco: il Comando delle Forze speciali (Ksk).
In tale reparto sarebbero stati appunto individuati, a detta di Gramm, 20 soggetti, pari al doppio rispetto a quanto rilevato nella medesima forza speciale agli inizi del 2019, inclini a condividere le istanze della destra radicale. La quantità incrementata di presunti simpatizzanti del nazionalismo estremo accertata recentemente dal Mad nell’unità d’élite sarebbe di conseguenza, ha rimarcato l’alto dirigente federale, un dato preoccupante, considerando la consistenza numerica ristretta del personale del Ksk.
Gramm, riporta Deutsche Welle, ha
infine esortato gli appartenenti alla Bundeswehr a tenere a mente che è un loro preciso dovere denunciare i commilitoni che manifestano e rivendicano“convinzioni contrastanti con la Costituzione”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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