L'ex Segretario di Stato americano Hillary Clinton, l'icona femminista che avrebbe dovuto sconfiggere Donald Trump e diventare così la prima presidente donna degli Stati Uniti d'America, ha ricevuto più soldi durante la sua carriera dall'ex produttore cinematografico Harvey Weinstein rispetto a qualsiasi altro politico sulla piazza. Lo rivela il New York Post. I dati della Federal Election Commission dimostrano che Weinstein ha raccolto ben 1,4 milioni di dollari per Hillary Clinton nella sua corsa presidenziale del 2016 e altri 73.380 dollari per la sua elezione al Senato degli Stati Uniti del 1999. Nei giorni scorsi, l'ex first lady si era difesa dalle domande circa la sua lunga amicizia con il fondatore di Miramax recentemente incriminato per due reati su cinque: crimine sessuale e stupro di terzo grado (assolto invece dall'accusa peggiore: quella di "predatore sessuale", alla base del #MeToo).
"Ovviamente, il processo è stato molto seguito dall'opinione pubblica - ha sottolineato Hillary Clinton - perchè è ormai tempo per una resa dei conti e la giuria lo ha avvertito in maniera chiara. Rispetto al mio rapporto personale con lui - ha aggiunto -non mi trovo in un punto della vita in cui rivolgere lo sguardo al passato, ma al futuro. Weinstein, certamente, ha sovvenzionato le campagne elettorali di Barack Obama, John Kerry e Al Gore. Non so - ha proseguito sempre Clinton -perchè dovrebbe far rabbrividire qualcuno l'idea di contribuire a campagne politiche, ma certamente dovrà porre fine al tipo di comportamento per cui è stato condannato". In realtà, il fondatore di Miramax ha raccolto solamente 679.000 dollari per la rielezione di Barack Obama del 2012, esattamente la metà del contributo stanziaro per l'ex first lady. Il Comitato Nazionale Democratico ha ricevuto 305.149 dollari da Weinstein nel 1994. In totale, ha contribuito con oltre 2,3 milioni di dollari alle casse del partito democratico. Ha inoltre finanziato le campagne elettorale di altri pezzi grossi dem come Kirsten Gillibrand, Chuck Schumer, Cory Booker, Richard Blumenthal e Patrick Leahy.
Quella cena fra i Clinton e Harvey Weinstein
Hillary Clinton e Harvey Weinstein, un rapporto che dura da anni, nonostante ora l'ex Segretario di stato dem cerchi di minimizzare. Tant'è che Hillary e Bill sono stati a cena con il magnate del cinema cinque settimane dopo la sconfitta alle elezioni con Donald Trump. I Clinton incontrarono il produttore al Rao's, un noto ristorante italiano di Harlem, dove discussero di un documentario che Hillary voleva realizzare sulla propria sconfitta. Allo stesso tavolo c’erano l’ex moglie del produttore, Georgina Chapman, e l'avvocato David Boies. Dopo 10 mesi da quell'incontro, l'impero di Weinstein veniva travolto da uno degli scandali più importanti della storia di Hollywood.
L'ex produttore pagò a Bill Clinton le spese legali per il caso Lewinsky
Secondo quanto riportato dal Washington Post nell'ottobre del 2017, fu proprio l'ex produttore, nel 1998, ad aiutare economicamente l'allora presidente Bill Clinton a pagare gli
avvocati che lo difendevano dalle accuse di Monica Lewisnky. Weinstein avrebbe versato ben 10mila dollari al fondo per la difesa dell'allora presidente degli Stati Uniti, all'epoca travolto dallo scandalo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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