India, 10 anni di carcere a guru condannato per stupro

Si temono nuove violenze in India dopo la condanna a 10 anni di carcere per stupro del santone Gurmeet Ram Rahim Singh

 India, 10 anni di carcere a guru condannato per stupro

È stato condannato a 10 anni di carcere il guru indiano Gurmeet Ram Rahim Singh, dichiarato colpevole venerdì per stupro. Lo ha fatto sapere un alto funzionario delle forze dell'ordine dello Stato di Haryana, Ram Niwas. Le forze di sicurezza sono in allerta dopo che nelle violente proteste dei sostenitori del guru, venerdì, sono morte almeno 38 persone e 200 sono rimaste ferite. Le autorità hanno imposto il coprifuoco in diverse aree degli Stati di Haryana e Punjab, mentre anche Nuova Delhi è in allerta.

I dimostranti erano stati affrontati dalla polizia con lacrimogeni e idranti e testimoni avevano parlato di colpi esplosi in aria. Inoltre, erano stati distrutti due furgoni delle televisioni che seguivano l'evento.

La setta di Ram Rahim Singh, denominata Dera Sacha Sauda e partita dallo Stato indiano di Haryana, ha un seguito stimato in vari milioni di persone in India e tutto il mondo. A Panchkula sono presenti decine di migliaia di seguaci delguro. I fatti addebitatigli risalgono al 1999 e il 50enne Ram Rahim Singh nega ogni responsabilità.

Nel 2015, Singh era stato accusato di aver indotto alla castrazione 400 adepti perchè fossero più vicini alla spiritualità, ma è stato anche accusato per l'uccisione di un giornalista.

Da molti Singh è visto come un leader spirituale e benefattore legato alla tradizione indù, al di là degli atteggiamenti spettacolari con cui si presenta.

Particolarmente duri i suoi attacchi agli esponenti della religione Sikh. Attacchi da cui è nato uno scontro religioso che ha portato alla reazione dei discepoli del guru, che ora, dopo la condanna, potrebbero reagire nuovamente.

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