L’invito alle teenager: “Arruolatevi per non rimanere incinte”

L’esercito come miglior contraccettivo possibile. È la tesi di John Alfred Stoddard Nash, sottosegretario del ministero dell’Istruzione del Regno Unito. L’arruolamento “rosa” potrebbe contribuire a ridurre il tasso delle gravidanze adolescenziali, dissuadendo dal creare “relazioni non idonee” vista la tenera età.

E vestire la divisa – sempre secondo Nash – sarebbe alquanto formativo soprattutto per quelle ragazze cresciute dalla sola madre in una famiglia monogenitore, “che non hanno mai sperimentato l’amore di un uomo”. Il che ha grossi pericoli, soprattutto per le femmine: “Non aver mai conosciuto l’amore paterno mette a rischio l’adolescenza di queste ragazze in quanto si espongono a relazioni e gravidanze” scrive il Telegraph, che riporta parte dell’intervento del sottosegretario alla Camera dei Lord.

D’altronde si scrive esercito e si legge disciplina, tant’è che il membro del governo britannico suggerisce la leva un po’ per tutti quei bambini che non hanno una routine domestica ben definita:

niente orario fisso per i pasti, nessun coprifuoco e poca attitudine a fare (e finire) i compiti. Una malsana poca organizzazione ormai molto diffusa da correggere con il reclutamento e le rigide regole della vita di caserma.