L'amico gli sconsigliò di vedere Epstein, ma Andrea replicò duro: "Sei solo un bigotto"

Un amico del principe Andrea di York ha rivelato di avergli sconsigliato di frequentare Jeffrey Epstein, ma la replica del duca fu molto dura: "Lasciami in pace, sei solo un bigotto"

L'amico gli sconsigliò di vedere Epstein, ma Andrea replicò duro: "Sei solo un bigotto"

Secondo l’Express il principe Andrea rifiutò il consiglio di un amico di tagliare i ponti con Jeffrey Epstein.

Il duca di York fu introdotto al magnate pedofilo nel 1999 da Ghislaine Maxwell, all’epoca già da tempo amica di Andrea e ben inserita nell’alta società britannica. Ma quando nel 2005 Epstein venne indagato per la prima volta per traffico della prostituzione, il terzogenito di Elisabetta non smise di frequentarlo, attirandosi le critiche del bel mondo.

Un conoscente ha rivelato a Vanity Fair di aver tentato di convincere il duca a non frequentare più il disgraziato finanziere, a causa delle pesanti accuse a suo carico. Ma il consiglio dell’amico non fu accolto dal duca in modo positivo, al contrario, Andrea dimostrò di non avere alcuna intenzione di rinnegare l’amicizia con Epstein. “Dopo che Jeffrey fu condannato, telefonai ad Andrea e gli dissi: ‘Non puoi continuare ad avere un rapporto con Jeffrey’”, racconta la fonte, che prosegue:“Lui mi disse: ‘Smettila di tormentarmi. Sei solo un bigotto! Lasciami in pace, Jeffrey è mio amico, essere leali con gli amici è una virtù. E io gli sarò fedele’”.

Nemmeno una condanna per traffico della prostituzione fecero dunque cambiare idea a “Randy Andy” circa il suo “amico”. Anzi, lealtà a parte, pare che il fatto che Epstein potesse essere colpevole di reati su minori e registrato come predatore sessuale, fosse una sottigliezza tale da definire l’amico preoccupato come un puritano. Quando a novembre scorso Andrea rilasciò la famosa intervista per la Bbc, dichiarò di essere pentito dei suoi legami con il finanziere, ma di non aver mai sospettato nulla circa i reati da lui commessi.

Jeffrey Epstein è stato arrestato a luglio 2019 con l’accusa di abuso e traffico di minore. Ad agosto dello stesso anno fu trovato impiccato nella sua cella, in circostanze ancora oggi non del tutto chiare.

Quasi esattamente un anno più tardi la sua complice, la raffinata“adescatrice” di ragazze Ghislaine Maxwell, viene arrestata dopo un anno in fuga. La donna, accusata di cospirazione nel traffico di prostituzione minorile e abuso di minore, è detenuta in isolamento, sorvegliata 24 ore su 24 in attesa del processo, che avrà luogo a luglio 2021.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica