"Ma quale jihadista! Ahmed era solo uno con molti problemi. Della religione non gli è mai fregato niente". A parlare al Corriere è Ramona Cargnelutti, ex moglie di Ahmed Hanaci, il terrorista che una settimana fa ha accoltellato due persone nella stazione di Marsiglia.
Capelli rosso fuoco, orecchini e trucco, la 40enne vive ora a Zarzouna, in Tunisia. I due si erano sposati nel 2008 ad Aprilia, ma si sono separati nel 2014. "Io non posso sapere che cos’è successo. Però non ci credo", dice parlando dell'ex marito, "Lui aveva sempre bisogno di soldi. Secondo me, a quelle due ha cercato solo di rubare la borsa. Poi è successo qualcosa e lui ha perso la testa, ha tirato fuori il coltello. Non lo so. Ma questa cosa dell’Isis è impossibile. Non era da lui. Non l’ho mai visto entrare in una moschea. Ad Ahmed piaceva vestirsi bene, andava in discoteca, beveva. Aveva tutto, anche gli effetti della droga sul cervello".
Del resto, assicura, non le ha mai nemmeno chiesto di diventare musulmana: "A me la religione non è mai interessata. Credo nella scienza. Voglio pensare alla realtà", spiega. "L’ultima volta l’ho visto ventisei mesi fa, per il resto ci parlavamo tramite l’avvocato".
"Ahmed era un ragazzino timido", racconta invece il padre del terrorista, "Quand’è andato a Parigi da mio cognato, ha mollato gli studi. Poi è arrivata l’Italia, ha trovato quella donna che aveva dieci anni più di lui. Io gli dicevo: sposa una di qui… Ma lui l’ha fatto con Ramona per avere il permesso di soggiorno. Ed è finito in brutti giri. Due idioti, lei e lui. Solo che lui è morto e lei no".
Anche per lui l'Isis non c'entra con l'attacco. "Ahmed voleva solo droga e alcol.
L’anno scorso è andato a disintossicarsi con suo fratello, ma non è servito. L’Isis non c’entra niente, dicono un sacco di bugie. Quando mi portano la bara, voglio controllare che dentro ci sia davvero il suo corpo…", dice.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.