
Dopo l'ok sulla manovra da parte dell'Unione Europea il governo si è lanciato in una vera e propria corsa contro il tempo per mettere le mani sull'approvazione finale della legge di Bilancio. Ma sulla trattativa con Bruxelles emergono alcuni retroscena che spiegano come sono andate davvero le cose dietro le quinte. Secondo quanto ricostruisce la Stampa di fatto Roma si sarebbe salvata grazie a Macron. Un dirigente del ministero delle Finanze di Berlino che vuole restare nell'anonimato avrebbe detto: "È stato soprattutto il governo francese a chiudere un occhio nei confronti di Roma. Sullo sfondo delle ampie concessioni fatte da Emmanuel Macron al movimento dei gilet gialli e alle spese aggiuntive che queste comportano una bocciatura della manovra finanziaria del governo Di Maio-Salvini sarebbe stata difficile da giustificare".
Parole queste che spiegano anche la virata di Moscovici, Commissario agli Affari Economici Ue, sulla manovra italiana. E a quanto pare la presa di posizone della Francia avrebbe rovinato i piani della Germania che invece avrebbe mantenuto la linea del rigore sull'Italia. E il direigente del Tesoor tedesco sull'Italia ha le idee chiare: "Con un debito pubblico al 130% resta comunque una mina vagante.
Tanto vale abolire del tutto il patto di stabilità dei Paesi dell'Eurozona". Parole di fuoco che lasciano intendere come lo scontro in Europa sia solo rimandato. Insomma siamo ancora nel mirino di Berlino. Il rigore è sempre dietro l'angolo...
Adesso ' siamo nel mirino di Berlino ' ? Bene: perchè ogni volta che siamo andati allo scontro, anche sportivo, abbiamo sempre vinto !
gentile dottor Luca,
si è giunti, il Giornale, alla colonizzazione esplicita dell'Italia, nessuno avrebbe mai creduto che gli artigli dello straniero trovassero esplicito, condiscendente supporto presso giornali editi in lingua italiana!
"Italia salva grazie a Macron!".
Peggior insulto alla dignità, alla indipendenza, alla libertà del sovrano popolo italiano difficilmente potrebbe essere coniato! Quale mai tristezza!
Direttore ... suvvia!
Con la morte nel cuore ... Libertà o cara
gentile dottor Luca,
scrivete:
"Furia di Berlino sulla manovra"! Quale mai orrida colpa addossate al libero sovrano popolo italiano, senza esplicitarla però, tanto da citare donna Angela kanzlerin Merkel attribuendole dignità imperiale senza un altolà minimale in difesa della anche vostra Italia!
Nessuna parola per ricordare alla signora vissuta felicemente nella DDR, i portamenti fuori da ogni regola, compreso questo stesso suo intervento, della di lei, un tempo irreprensibile ma non oggi, Germania!
Signor direttore il vostro articolo quale mai umiliazione per questa anche vostra nazione! Non dite il Giornale informa se manca la difesa della dignità della Patria! E qui manca!
Con la morte nel cuore ... Libertà o cara
"Il rigore è dietro l'angolo"!
Quale rigore? Rigore per chi?
Dottore perdoni il mio dire, concordo con lei che gli ordini sono ordini, ma lei ripassi gli episodi della cronaca europea e ci elenchi gli episodi rigorosi di cruccolandia. Detto con tutto il rispetto per il popolo tedesco e la sua Germania! Dottore ricorda la repubblica di Weimar? E quella di Monaco?
Con la morte nel cuore ... Libertà o cara
Chi compera merci tedesche impoverisce anche tè, digli di smettere!
Con gli euri guadagnati invece stare bene speculano sui nostri BTP, e pretendono di guadagnare ancora. Poi non contenti ci hanno pure fatto i derivati, quelli li dovete pagare voi crukki. E' robba vostra.
Dobbiamo uscire da quella UE che serve solo a Francia e Germania per derubare gli altri e avere coperture....coe mai la BCE è in Germania se tutto dovrebbe essere uguale per tutti? Vedrte come faranno sparire capitali mandandoli in USA con le solite scuse per bambini scemi. Infatti hanno preso gli italiani per tali e ora che c'è chi un po' li manda a quel paese non ci stanno.
VIA DALLA UE che è associazione a delinquere per grossi gruppi lobbistici e banche internazionali. Non ne usciamo? Preparatevi le pezze dietro!
talmente vero quello che dico che non sai neanche che l'aggettivo in questione non un dispregiativo, ma identificativo e che "italiano" deriva da italiota e che gli italioti(quinto secolo avanti cristo) già leggevano e scrivevano, quanto il tuo branco viveva ancora sugli alberi e aveva la coda!
Di grazia quali sarebbero le auto italiane, Fca ha la testa a Londra e Detroit, in Italia solo alcune fabbrichette, come le hanno all'estero anche note case crucche, che la hanno pure qui, Lamborghini e Ducati ad esempio.
Le industrie alimentari sono quasi tutte di francesi e svizzeri, compri italiano solo se hai un amico contadino e vai a casa sua, e rischi che ti rifili il pomodoro cinese.
Di chi è la colpa, della fetente classe dirigente privata e pubblica, che hanno fatto cassa e venduto tutto il vendibile.
Io dopo decenni di fiat e auto francesi, ho comprato una mercedes usata, devo dire che non cè paragone con le altre, per comprare almeno fatto in Italia bisogna andare su Ferrari e Maserati, sono belle ma stanno lassù lontane.