L'Ungheria vuol vietare la stella rossa della Heineken

L'Ungheria si prepara a varare una legge per proibire l'uso commerciale di simboli come la svastica, la stella rossa e la falce e il martello. Ma dietro potrebbe esserci un altro scopo

L'Ungheria vuol vietare la stella rossa della Heineken

La birra Heineken dovrà cambiare il proprio storico logo con la stella rossa se vorrà continuare a commerciare in Ungheria.

Lo prevede una proposta di legge presentata al parlamento di Budapest dal partito di governo del primo ministro Viktor Orban, con cui si vuole vietare l'uso commerciale di "svastica, falce e martello e stella rossa nell'interesse dell'ordine e della morale pubblica". Il riferimento è ovviamente ai simboli, fra gli altri, delle varie dittature che hanno oppresso l'Ungheria nel corso degli anni, ma non solo.

Secondo Monica Riggi Sargentini, che approfondisce la questione sul Corriere della Sera, "l’iniziativa è perfettamente in linea con lo stile poco ortodosso del governo Orban di colpire il business straniero con tasse mirate". L'azienda olandese produttrice di birra ha infatti adottato il simbolo con la stella rossa nel 1930 senza apparenti riferimenti politici.

Ora però, se intenderà mantenere la produzione in terra magiara, il colosso della "bionda" sarà costretto a fare marcia indietro.

Anche perché per i trasgressori sono previste pene assai severe: per chi sgarra c'è una multa da sei milioni di euro e due anni di prigione. Ad iniziare con la Heineken, per concludere con tutti gli altri marchi che, con o senza richiami al passato, espongano simboli in qualche modo collegabili alle grandi ideologie totalitarie del Novecento.

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