Marò, Latorre dimesso dall'ospedale di New Delhi

Fonti mediche: "Il militare si sta riprendendo molto bene"

Marò, Latorre dimesso dall'ospedale di New Delhi

Massimiliano Latorre è stato dimesso dall’ospedale di New Delhi dov’era ricoverato per un attacco ischemico transitorio. Ora che non si teme più per la vita del marò, resta la preoccupazione per due militari ingiustamente detenuti in India da troppo tempo. In una intervista al Messaggero, parlando dell'emergenza immigrazione e della necessità di un pattugliamento dei mari da parte della Nato, anche in funzione anti terrorismo, il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha messo in chiaro che la partecipazione italiana alle prossime missioni sarà inevitabilmente legata alla liberazione dei nostri fucilieri.

Dopo l'ischemia di Latorre e due anni e mezzo di prigionia, l'Italia prova a giocarsi l'ultima carta. I legali hanno infatti chiesto alla Corte suprema indiana di affidare il fuciliere alla sanità italiana. Secondo fonti mediche sentite dall'Ansa, Latorre "si sta riprendendo molto bene" e "dovrà solo tornare in ospedale fra qualche giorno per un controllo di routine del decorso del suo recupero". La fonte non ha voluto pronunciarsi né sulla percentuale attuale del recupero del fuciliere né sui tempi del completo ristabilimento, limitandosi a indicare che "dovrà seguire alcune terapie e vivere in un ambiente tranquillo".

In assenza di informazioni dirette da fonti italiane, è presumibile che Latorre sia rientrato ora nella sua residenza nell’ambasciata d’Italia nella capitale indiana.

Domani il team dei legali della difesa presenterà una istanza per il trasferimento in Italia per proseguire le cure volte al suo pieno ristabilimento.

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