Mosca, alla parata della Vittoria sfilano pure i missili per l'Artide

In tutta la Russia, oggi, si ricorda il 72esimo anniversario della Giornata della Vittoria sulla Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale. Alla parata hanno partecipato oltre 10mila militari, 72 aeromobili e 114 unità di equipaggiamento militare. La sfilata è composta da tre parti principali: la marcia della fanteria; la processione di veicoli corazzati; e una colonna con elicotteri e aerei militari.

Come riporta il Corriere, che cita l'agenzia Tass, "quest’anno per la prima volta anche armi progettate o adattate per essere utilizzate nell’Artide hanno sfilato alla parata militare". Tra questi, "i sistemi di difesa aerea Tor-M2DT e i complessi missilistici terra-aria Pantsyr-SA, che sono passati per la Piazza Rossa in colori mimetici bianco-grigi". (Guarda la gallery)

Come ha scritto Alberto Bellotto su Gli Occhi della Guerra, Mosca sta militarizzando l'Artico: "Tra la miriade di basi due sono state completate a tempo di record. Quella ad Alexandra island e quella a Kotelny Island. La prima si trova nell’arcipelago di Franz Josef Land mentre la seconda è ancora più a Est, un’isola del gruppo delle Anžu, l’arcipelago della Nuova Siberia. Alexandra presenta una base che può ospitare 150 truppe che volendo possono sopravvivere in completa autonomia per almeno 18 mesi. La struttura, che ricorda un trifoglio ed è stata colorata con i colori della bandiera della Federazione, verrà presto integrata con una nuova pista di atterraggio. L’idea è quella di renderla ideale sia per i MiG-21 fighters, caccia progettati per abbattere i bombardieri di lungo raggio, che per i bombardieri SU-34".

Durante la parata, il presidente Vladimir Putin ha detto che "le lezioni delle guerre passate ci esortano a essere vigili e le Forze armate russe sono in grado di respingere ogni potenziale aggressione".

"La vita di oggi richiede un aumento del nostro potenziale difensivo", ha aggiunto ancora il leader russo, sottolineando poi come sia "richiesta l'unità di tutta la comunità internazionale per combattere in modo efficace il terrorismo, l'estremismo, il neonazismo ed altre minacce".