Norvegia, si innamora di rifugiata iraniana: ministro xenefobo "licenziato"

L'uomo ha ammesso di essersi recato in Iran a luglio con la sua compagna, la 28enne Bahareh Letnes

Norvegia, si innamora di rifugiata iraniana: ministro xenefobo "licenziato"

Costretto a dimettersi per amore. La storia da film di Hollywood ha come protagonista il ministro norvegese della Pesca ed esponente del partito xenofobo, Per Sandberg. Il politico è stato cacciato dalla sua posizione per aver infranto le regole di sicurezza durante un viaggio privato in Iran con un'ex miss iraniana di cui si è perdutamente innamorato.

I servizi segreti norvegesi considerano infatti l'Iran come uno dei Paesi più attivo, insieme a Cina e Russia, nello spionaggio. Da qui la violazione delle regole di sicurezza che hanno portato il numero due del Partito del Progresso (formazione anti-migranti) alle dimissioni.

Sandberg ha ammesso di essersi recato in Iran a luglio con la sua compagna, la 28enne Bahareh Letnes, senza aver prima avvisato gli uffici del premier e portando con sè il cellulare di lavoro.

L'ormai ex ministro è finito nella bufera dopo che è emersa l'identità della sua nuova compagna. Di 30 anni più giovane, Bahareh Letnes è un'ex regina di bellezza diventata imprenditrice. La sua domanda di asilo in Norvegia era stata respinta per tre volte prima di ottenere finalmente un permesso di soggiorno perchè a rischio di un matrimonio forzato in Iran.

Favorevole a una politica di immigrazione rigorosa, il Partito del progresso sostiene il rapido rimpatrio dei richiedenti asilo respinti e

chiede la massima severità nei confronti degli stranieri che ritornano nel loro Paese di origine dopo aver ottenuto l'asilo in Norvegia.

I servizi di sicurezza interna hanno anche aperto un'indagine su Bahareh Letnes, che nega ogni connessione con il regime iraniano.

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