Otto feriti in un attacco all'arma bianca a Surgut, in Russia

Nel mirino i passanti. Un raptus di follia che ha causato otto feriti a Surgut, capoluogo dell'Area autonoma russa di Khanty-Mansi, a est dei Monti Urali. Un attacco all'arma bianca per le vie del centro cittadino, fermato intorno alle 11.20 dall'intervento degli agenti di polizia, chiamati sul posto da testimoni dei fatti.

Non sono ancora chiare le ragioni che hanno portato l'uomo ad aggredire chi camminava per strada. Sul movente dovrà ora lavorare il Comitato investigativo, che si occupa dei crimini più gravi. Non potrà contare sulla testimonianza dell'uomo, ucciso dagli agenti intervenuti sul posto.

Due dei feriti sono stati ricoverati in condizioni gravi, mentre cinque delle persone colpite sono stabili.

L'Is ha rivendicato l'attacco con coltello a

Surgut, città russa situata in Siberia, costato il ferimento di almeno otto persone. Lo ha riferito Site, sito che monitora le attività jihadiste sul web, citando un comunicato diffuso dall'organo di stampa jihadista Amaq.