Parigi, Bruxelles e Manchester: tre massacri, stesso esplosivo

L'esplosivo dell'attentato di Manchester è il perossido di acetone. Il commando dell'Isis lo aveva già usato negli attacchi del 13 novembre 2015 a Parigi e del 22 marzo 2016 a Bruxelles

Parigi, Bruxelles e Manchester: tre massacri, stesso esplosivo

L'indiscrezione top secret arriva dal presidente della commissione Sicurezza Interna della Camera americana, il repubblicano Mike McCaul. L'esplosivo usato per l'attentato di Manchester, in cui l'islamista Salman Abedi ha ammazzato 22 persone e ne ha ferite 59, è il famigerato perossido di acetone (Ttap). È lo stesso usato dal commando dello Stato islamico nell'attacco del 13 novembre 2015 a Parigi e anche il 22 marzo 2016 a Bruxelles.

Nel corso delle perquisizioni nella zona di Manchester, a seguito dell'attentato di lunedì, la polizia e i servizi di sicurezza inglesi hanno trovato materiale adatto per un nuovi "imminente attacchi". Secondo il quotidiano britannico Independent, un ordigno sarebbe stato neutralizzato tramite una esplosione controllata mentre fonti investigative ritengono che ci sia la concreta possibilità che ci sia dell'altro esplosivo ancora da trovare. Da meno di 48 ore il governo ha portato l'allerta terrorismo a livello "critico", il più alto in una scala di 5, che significa che le autorità ritengono alta la possibilità di un attacco imminente. Il premier Theresa May, che oggi è andata a Bruxelles per il summit della Nato, ha anche deciso di abbreviare la sua presenza al G7 di Taormina limitandosi a partecipare solo alla riunione di venerdì tornando nella stessa serata a Londra. Non solo. Il governo ha anche dato il via alla Operazione "Temeperer", preparata dopo l'attacco di Parigi del 13 novembre 2015 in cui il commando del Califfato aveva massacrato 130 persone, che prevede lo schieramento di fino a 3.800 soldati nelle strade del Regno Unito. I primi 1.000 sono stati posizionati nelle zone sensibili di Londra.

A terrorizzare i servizi di intelligence inglesi, però, è quel file top secret che lega l'attentato di Manchester alle stragi di Parigi e di Bruxelles. Secondo gli americani, infatti, nei tre attacchi i miliziani dello Stato islamico avrebbero usato lo stesso esplosivo. Per McCaul c'è, infatti, l'impronta dell'Isis nell'uso dello stessa sostanza, "un classico usato dai terroristi".

Quello di Manchester era un ordigno "così sofisticato" che potrebbe essere stato realizzato da qualcuno addestrato all'estero. Il tutto a conferma della pista che sta prendendo sempre più piede, di "una rete di cellule di terroristi ispirati" dal Califfato.

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