C'è un dettaglio, nel messaggio diffuso dall'Isis all'indomani degli attentati di Parigi, che potrebbe tornare utile agli inquirenti. La voce dell'uomo che legge la rivendicazione potrebbe rivelarsi un indizio in più di come il colpo sia stato pianificato in Siria.
A dirlo sono indiscrezioni raccolte dallo Spiegel, secondo cui la voce che parla nel messaggio sarebbe quella di Fabien Clain, cittadinanza francese e noto per le sue posizioni radicali, che attualmente si troverebbe a Raqqa, capitale de facto del sedicente Stato islamico.
Su posizioni islamiste da oltre un decennio, vicino a Mohammed Merah, l'attentatore di Tolosa, Clain farebbe parte di una cellula impegnata nella produzione di materiale propagandistico per l'Isis e nella sua distribuzione sui canali online.
Secondo gli inquirenti il messaggio sarebbe stato prodotto in un'area controllata dagli estremisti e lì
tradotto in diverse lingue. Nella rivendicazione anche Jean-Michel Clain, fratello 35enne di Fabien. Sua sarebbe la voce che canta il nasheed che accompagna il messaggio. Si troverebbe in Siria dal febbraio 2014.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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