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Un pilota di caccia spagnolo è morto in uno schianto al decollo

L'aereo pilotato dal 26enne si è schiantato a pochi metri di distanza dalla base

Un pilota di caccia spagnolo è morto in uno schianto al decollo

Un pilota di caccia spagnolo è rimasto ucciso in un incidente aereo avvenuto durante il decollo del suo F18 dalla base di Torrejon, non lontano da Madrid. Fernando Pérez Serrano, 26enne originario di Murcia, era l'unico uomo a bordo del velivolo, che dai primi indizi riportati dalla stampa locale si sarebbe schiantato per un guasto al motore.

Secondo alcuni testimoni che hanno assistito ai fatti il caccia avrebbe percorso l'intera lunghezza della pista di lancio, un fatto non comune, per poi alzarsi e cadere a circa cinquanta metri di distanza, senza che il pilota potesse eiettarsi dalla cabina con un paracadute.

Secondo fonti militari i meccanici già prima del decollo avevano avvertito rumorei strani provenire dal motore del F18. Il ministero della Difesa ha etichettato l'incidente mortale avvenuto al pilota della 65esima promoción dell'Accademia dell'aria - con alle spalle più di 700 ore di volo - come un fatto avvenuto per "perdita di potenza dell'apparato".

Quello avvenuto è oggi è il secondo grave incidente per l'aeronautica militare spagnola in pochi giorni.

Il 12 ottobre, al termine della Fiesta nacional de España un Eurofighter che aveva partecipato alla celebrazioni nazionali era caduto nel rientrare alla base di Los Llanos, vicino a Albacete. Anche in quel caso il pilota, uno dei quattro che avevano fatto volare i loro aerei a Madrid, non era sopravvissuto allo schianto.

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