Choc negli Stati Uniti, dove una professoressa ha abusato sessualmente di un suo giovane studente, ricorrendo anche all'uso di farmaci ed alcolici per rendere l'adolescente più incline ad assecondare i suoi bassi desideri. Finita in tribunale, la donna si è giustificata, spiegando di avere agito in tal modo solo per aiutare il ragazzo a “tornare” ad essere eterosessuale.
Un caso che ha naturalmente scatenato la violenta reazione dell'opinione pubblica.
I fatti, secondo quanto riferito dalla stampa estera, si sono verificati nella città di Houston, in Texas. Ad essere indagata per violenza sessuale su minore la 51enne Tedria Fluellen, docente alla “Worthington High School” della metropoli statunitense.
Ad accusare la donna è stato lo stesso adolescente, riuscito finalmente a confidarsi con la nonna, che si era comunque accorta dello strano rapporto instauratosi fra il nipote e la sua insegnante. Stando al racconto della vittima, gli abusi andavano avanti da oltre un anno, ossia da quando il giovane aveva 16 anni ed andava ancora al liceo.
I due frequentavano anche la stessa chiesa battista, così l'adolescente aveva accettato di buon grado di aiutare la 51enne a svolgere alcuni lavoretti a casa. Il 16enne, nella fattispecie, aiutava la donna a portare alcuni oggetti all'interno di un magazzino di sua proprietà.
Durante questi incontri la Fluellen avrebbe tentato il primo approccio.
Dopo avergli esplicitamente detto: “Non devi essere gay”, la 51enne ha cercato di convincerlo ad avere un rapporto sessuale con lei.
In un'altra occasione, servendosi di un mix composto da Sprite, Coca Cola, champagne ed un farmaco ancora ignoto, la professoressa sarebbe invece riuscita ad approfittare del ragazzo. Una situazione che è andata avanti a lungo.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, che si sono occupati di condurre le indagini per incastrare la predatrice sessuale, la 51enne avrebbe abusato del giovane almeno quattro volte. Una all'interno della propria abitazione, una nel magazzino, una nel parcheggio del liceo (all'interno della vettura dell'insegnante) ed un'altra addirittura a casa della vittima, quando la nonna non era presente.
Alla fine la sporca vicenda è venuta a galla grazie alla segnalazione della parente del 16enne. Preoccupata anche dal fatto di avere letto alcuni messaggi dal contenuto esplicito inviati dalla docente al cellulare del nipote, la donna ha deciso di contattare il 911 e sporgere formale denuncia.
Interrogata dalle forze dell'ordine, Tedria Fluellen ha dichiarato di aver praticato solo del sesso orale con il ragazzo.
E che il giovane aveva preso l'abitudine di chiamarla “mamma”.Venerdì scorso la 51enne è comparsa davanti al giudice. Al momento si trova detenuta dietro le sbarre del carcere della contea di Harris. La sua cauzione è fissata a 40mila dollari.
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