Emmanuel Macron è pronto a proporre nuovamente la sua candidatura al ruolo di presidente della Repubblica francese.
Come annunciato tramite una lettera indirizzata ai francesi e pubblicata da alcune testate giornalistiche, l'attuale capo dell'Eliseo si prefigge l'obiettivo di difendere i valori del proprio Paese, "che gli squilibri del mondo minacciano". "Sono candidato", dichiara Macron, "per continuare a preparare il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti, per permetterci oggi e domani di decidere da soli".
Nonostante le proteste nei confronti del suo governo, emerse con forza soprattutto negli ultimi anni, il presidente si dice in un certo senso soddisfatto di quanto fatto durante il suo mandato. "Ci sono scelte che con l'esperienza acquisita con voi senza dubbio farei diversamente", dichiara il capo dell'Eliseo, "ma le trasformazioni intraprese durante questo mandato hanno permesso a molti dei nostri compatrioti di vivere meglio, alla Francia di ottenere l'indipendenza".
Per quanto concerne l'attuale situazione politica internazionale, il presidente parla di "sconvolgimenti sopraggiunti a velocità inaudita", come "minacce alle nostre democrazie, crescenti disuguaglianze, cambiamenti climatici, transizione demografica, trasformazioni tecnologiche". Quelle che definisce esplicitamente "sfide" saranno affrontate "guardando con umiltà e lucidità al presente, non rinunciando all'audacia, alla volontà e al nostro gusto per il futuro che ci riusciremo".
Altro obiettivo imprescindibile per poter raggiungere la tanto declamata "indipendenza" è possedere una certa solidità economica. "Dovremo quindi lavorare di più e continuare a ridurre le tasse che pesano sul lavoro e sulla produzione", si legge ancora nella lettera. "Per non farci imporre dagli altri tecnologie che domineranno la nostra vita quotidiana", prosegue Macron,"dovremo anche continuare a investire nella nostra innovazione e nella nostra ricerca per mettere la Francia all'avanguardia".
Il presidente punta verso le energie rinnovabili, il nucleare, le batterie, l'agricoltura, il digitale e lo spazio, ambiti che "rappresenteranno il futuro e ci permetteranno di diventare una grande Nazione ecologica, quella che sarà la prima a uscire dalla dipendenza da gas, petrolio e carbone". Il tutto con lo scopo di preservare lo status quo, spiega il capo dell'Eliseo: l'obiettivo dichiarato è quello di difendere ad ogni costo "questo modello sociale a cui siamo così legati e che ha dimostrato tutta la sua necessità", provando ad apportarvi delle migliorie.
Oltre alla lotta alle disuguaglianze e alla tutela della cultura del suo Paese, preannunciata dal presidente nella lettera, bisognerà porre l'accento anche sui doveri che la cittadinanza francese comporta, basata "non solo sui diritti ma sui doveri e sull'impegno quotidiano". "Il rispetto della legge non è negoziabile", ammonisce Macron, "continueremo a investire nelle nostre forze di sicurezza e nella nostra giustizia".
Non sarà una campagna elettorale come le altre, anticipa il capo dell'Eliseo,"a causa del contesto
attuale, ma con chiarezza e impegno vi spiegherò il nostro progetto. Insieme", dichiara in conclusione,"possiamo fare di questi tempi di crisi il punto di partenza per una nuova era francese ed europea".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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