Steve Bannon, ex "capo stratega della Casa Bianca" durante l'amministrazione dell'ex presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, ospite del programma televisivo Piazzapulita si è detto assolutamente convinto della rielezione del Tycoon.
"Trump verrà rieletto a valanga nel 2024", ha detto senza mezzi termini. E non solo, infatti, ritiene che anche le elezioni di mid-term che si terranno a novembre saranno un grande successo per i repubblicani. Questo tipo di votazioni si tengono ogni 4 anni, esattamente a metà del mandato del presidente americano e riguardano in particolare il Congresso, ossia le due camere: la Camera dei rappresentanti e il Senato. "Sconfiggeremo i democratici e nel 2024 Donald Trump si candiderà, vincerà a mani basse e diventerà presidente nel 2025", continua Bannon sicuro di ciò che afferma. Nel frattempo, Joe Biden, l'attuale presidente degli Stati Uniti d'America, stando a quanto riporta il The Hill, vorrebbe ricandidarsi e lo avrebbe fatto sapere anche Barack Obama. Che Sleepy Joe, come lo chiama il tycoon, fosse intenzionato a correre per il secondo mandato non è mai stato un segreto. Aveva espresso questa possibilità pubblicamente anche in altre occasioni ma, fino a questo momento, sembrava fosse per rafforzare la sua leadership che nell'ultimo periodo è stata spesso messa in discussione. Di certo non è possibile considerare ancora ufficiale la sua candidatura ma durante il pranzo avuto nei giorni scorsi con Obama sembra che abbia manifestato chiaramente le sue intenzioni. "Vuole correre e lo sta facendo sapere chiaramente a tutti", riporta una delle fonti sempre al giornale statunitense.
Qualora questo accadesse, avrebbe 82 anni al momento delle elezioni. Proprio questo rappresenta uno dei principali punti interrogativi in merito alla concretezza su una sua ricandidatura. Proprio lui, infatti, ha ribadito in un'intervista di "essere rispettoso del destino" e che se non fosse "in salute come è adesso" non correrebbe.
I sondaggi
Gli ultimi sondaggi realizzati da Quinnipiac, centro sondaggi a stelle e strisce, però mostrano un Biden sempre più in difficoltà. Il tasso di popolarità è ai minimi storici. Infatti, solamente il 33% degli americani promuove il suo operato a fronte di un 54% che lo boccia completamente. Risultati simili anche dalla Cncb: il 38% approva il lavoro che Biden sta svolgendo come presidente contro il 53% che lo critica.
Stando a FiveThirtyEight, la media dei sondaggi recenti vede il presidente a un tasso di approvazione inferiore del 42%.
Ciò non ferma l'attuale presidente, il quale è comunque convinto di essere l'unico tra i
democratici in grado di battere Trump. Durante la conferenza stampa che ha tenuto a Bruxelles a fine marzo aveva detto chiaramente che sarebbe stato "molto fortunato" se nel 2024 il suo avversario fosse lo stesso del 2020.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.