I russi starebbero pensando di arruolare tra le proprie fila almeno 800 miliziani di Hezbollah. La nuova indiscrezione sulla guerra in Ucraina è arrivata direttamente dalla Russia, precisamente dal quotidiano Novaya Gazeta. Quest'ultima è una delle voci dell'opposizione, essendosi sempre dichiarata come una testata autonoma e indipendente dalla linea del Cremlino.
La mossa estrema dello Zar
La notizia è stata ripresa anche in Ucraina e rilanciata dai media di Kiev. Secondo i dettagli riportati, contractors della società privata Wagner si sarebbero recati in Libano convincendo i vertici di Hezbollah a dare manforte all'azione russa in Ucraina.
Chi tra il movimento sciita libanese prenderà parte al conflitto nel Donbass, potrebbe ricevere almeno 1.500 Dollari al mese. La trattativa sarebbe andata in porto nelle scorse ore ed entro fine marzo i primi 200 miliziani di Hezbollah potrebbero già raggiungere la Bielorussia, da cui poi verrebbero portati in Ucraina.
La notizia non ha ricevuto commenti da altre parti. Al momento non si registrano in tal senso interventi nemmeno da fonti ufficiali di Kiev. Non è la prima volta che si parla di combattenti provenienti dal medio oriente pronti ad aiutare la Russia.
Nei giorni scorsi si era parlato di almeno 16.000 siriani prossimi a essere piazzati lungo le linee russe. Un'indiscrezione sorta dopo le parole pronunciate da Putin l'11 marzo, secondo cui “è bene aiutare tutti coloro che dal medio oriente vogliono aiutare le nostre forze armate nel Donbass”. Secondo l'intelligence di Kiev quelle parole nascondevano la volontà del Cremlino di prelevare combattenti dal teatro siriano, lì dove Mosca è protagonista assoluta essendo principale alleato del governo di Bashar Al Assad.
Ma la “legione siriana” pro russa non è mai diventata realtà. Lo stesso Pentagono pochi giorni fa ha smentito la presenza di combattenti siriani in Ucraina. Forse il presidente russo ha voluto posticipare l'arrivo di siriani oppure le informazioni rimbalzate da Kiev non erano esatte.
I precedenti rapporti tra la Russia ed Hezbollah
Hezbollah è un movimento libanese sciita, ben radicato nel sud del Paese, dalle regioni cioè confinanti con Israele. Nel 2006 tra gli sciiti e lo Stato ebraico è sorta una guerra capace in pochi giorni di fare centinaia di vittime.
Tra il movimento, presente all'interno delle istituzioni di Beirut come partito ma avente anche a sua disposizione forze paramilitari, e la Russia la convergenza è data dallo scenario siriano. Sia i russi che Hezbollah sono impegnati in Siria nel sostenere Assad. Si calcola che decine di militanti sciiti siano morti in questi anni al fianco delle forze siriane.
Un'eventuale presenza degli sciiti sullo
scacchiere ucraino non sarebbe ben gradita a Israele. Il movimento è infatti finanziato in gran parte dall'Iran ed è fortemente legato a Teheran, ritenuto dallo Stato ebraico il nemico principale per la propria sicurezza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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