Lo hanno legato e chiuso nel portabagagli della sua macchina e poi si sono diretti verso il confine italiano. Gli autori del sequestro ai danni di un anziano di 79 anni a Novo Mesto, in Slovenia, sono tre migranti, due algerini e un marocchino, che nella serata di ieri si sono impossessati con la forza dell’auto dell’uomo per raggiungere il confine con l’Italia.
L’anziano si trovava nel suo orto quando è stato raggiunto dai tre che gli hanno chiesto acqua e del cibo. L’uomo si è rifiutato di sfamarli e così il gruppetto si è scagliato contro di lui, obbligandolo a consegnargli le chiavi della sua auto. Una volta raggiunta la vettura lo hanno legato e chiuso nel cofano.
Poi, arrivati a Lokev, un villaggio nei pressi della frontiera italo-slovena, hanno abbandonato la macchina con all’interno il proprietario e sono fuggiti a piedi verso il nostro Paese. L’uomo è stato ritrovato dalla polizia di Lubiana che ha allertato i colleghi della polizia di frontiera di Trieste, i quali si sono subito messi sulle tracce dei tre balordi.
Il gruppo è stato rintracciato all’alba in territorio italiano.Dopo essere stato identificato, il trio è stato ricondotto in Slovenia dove dovrà rispondere dei reati commessi. In Italia i tre migranti sono stati denunciati per ingresso irregolare e detenzione di armi da taglio.
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