La Spagna toglie il veto alla Brexit: "C'è l'accordo su Gibilterra"

Il premier spagnolo Sanchez ha annunciato che dopo la Brexit i rapporti fra Gibilterra e Ue passeranno da Madrid

La Spagna toglie il veto alla Brexit: "C'è l'accordo su Gibilterra"

Non sarà la Spagna a porre il veto all'approvazione della bozza di accordo fra Unione Europea e Regno Unito sulla Brexit. Madrid ha annunciato il proprio placet dopo aver raggiunto un'intesa con Bruxelles per quanto riguarda la questione di Gibilterra, territorio d'oltremare britannico nella penisola iberica. A comunicarlo è stato oggi il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, in una dichiarazione resa alla stampa dal palazzo del governo alla Moncloa, mentre altrettanto veniva fatto dal governo britannico e dal premier gibilterrino.

In cambio della non opposizione all'accordo sulla Brexit, la Spagna incassa un importante riconoscimento dalle istituzioni europee: Sanchez ha spiegato che l'Ue e il Regno Unito "hanno accettato le richieste imposte dalla Spagna" e ha comunicato di averne informato Sua Maestà il Re Filippo VI. La principale novità riguarda la gestione della questione di Gibilterra una volta che Londra sarà a tutti gli effetti fuori dalla Ue. I rapporti fra Bruxelles e la Rocca, le relazioni "politiche, legali e persino geografiche" la Ue e l'énclave britannica in terra iberica saranno gestiti dalla Spagna. Inoltre il futuro accordo commerciale che entrerà in vigore fra il Regno Unito e l'Unione non verrà applicato per forza anche a Gibilterra.

Nei giorni scorsi le pressioni della Spagna per imporsi come attore principale dell'Ue su questo tema erano state anche molto forti. Madrid era arrivata a minacciare esplicitamente di fare saltare l'accordo sulla Brexit, imponendo il proprio veto.

Ora, sfruttando la posizione critica in cui si trova Londra, gli spagnoli possono puntare a riaprire la questione del futuro assetto di Gibilterra. E, chissà, sognano che magari un giorno si possa arrivare a forme di sovranità condivise.

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